Commissione Tributaria Regionale Campania, sez. VIII, sentenza 05/09/2022, n. 5960

Nella notifica di atto di accertamento a mezzo pec è idoneo a garantire la paternità e la immodificabilità dell'atto il formato pdf del file, non essendo necessario il formato p7m, obbligatorio per le sole notificazioni di atti giudiziari.Pres. Giuseppina Pusateri, Est. Gennaro Alvino

La notificazione dell'avviso di accertamento effettuato a mezzo pec all'indirizzo del contribuente risultante dall'indice nazionale di posta elettronica certificata (INI-PEC) ovvero all'indirizzo dichiarato all'atto della richiesta e regolarmente ricevuto, deve intendersi perfezionata ai sensi dell'<a href="decodeurn?urn=urn:doctrib::DPR:1973;600_art60"> art.60 del DPR n.600/1973 </a>.Pres. Giuseppina Pusateri, Est. Gennaro Alvino

Commissione Tributaria Regionale Campania, sez. XVI, sentenza 01/08/2022, n. 5671

Riguardo alla esenzione del tributo IMU per gli immobili utilizzati dal possessore come abitazione principale non è necessario che il possessore nonché l'intero nucleo familiare stabiliscano la residenza nell'immobile per cui si chiede l'esenzione. Per aver diritto all'esenzione è sufficiente che entrambi i coniugi, e la maggioranza dei componenti del nucleo familiare, stabiliscano la loro dimora così come definito dall'<a href="decodeurn?urn=urn:doctrib::CC:;_art144"> art. 144 del c.c. </a>, pur avendo i coniugi anagraficamente residenza in immobili diversi, non potendo coesistere due abitazioni principali riferite a ciascun coniuge, sia nell'ambito dello stesso Comune che di comuni diversi.Pres, Corso Marida, Est. Casaburi Geremia

Commissione Tributaria Regionale Campania, sez. XV, sentenza 29/07/2022, n. 5658

L'inammissibilità del ricorso è esclusa qualora il contribuente, pur non utilizzando strumenti telematici abbia consentito alle parti, all'autorità giudiziaria e quindi a tutte le parti del processo la conoscibilità dell'atto. La regolare costituzione della parte opposta (Agenzia delle Entrate) sana il vizio di procedibilità.Pres.: Buono Massimo Est. Del Bene Adriano

L'inammissibilità del ricorso è esclusa qualora il contribuente, pur non utilizzando strumenti telematici abbia consentito alle parti, all'autorità giudiziaria e quindi a tutte le parti del processo la conoscibilità dell'atto. Nell'ambito degli atti processuali rilievo dirimente assume il concetto di scopo dell'atto che si ritiene conseguito ogniqualvolta l'atto risulta inserito nella sequenza procedimentale e ne è consentita la conoscibilità per il giudice e le altre parti, che non vedono pregiudicato il diritto alla difesa. La regolare costituzione della parte opposta sana il vizio di procedibilità.Normativa di rif.: <a href="decodeurn?urn=urn:doctrib::CPC:;_art156-com3"> art. 156 comma 3 c.p.c. </a>Pres.: Buono Massimo Est. Del Bene Adriano

Commissione Tributaria Regionale Campania, sez. XIX, sentenza 28/07/2022, n. 5645

In tema di procura ad litem la stessa si considera apposta in calce anche se rilasciata su foglio separato e senza riferimento alcuno alla sentenza da impugnare, sempre però che la stessa sia congiunta materialmente all'atto cui si riferisce. Nel processo telematico, la procura si considera apposta in calce anche se rilasciata su documento informatico separato sottoscritto con firma digitale e congiunto all'atto cui si riferisce mediante strumenti informatici.Riferimenti normativi: <a href="decodeurn?urn=urn:doctrib::CPC:;_art83"> art. 83 c.p.c. </a>, art. 1, comma 2; 12, commi 7 e 10, 18 <a href="decodeurn?urn=urn:doctrib::DLG:1992;546"> comma 3 del D.lgs. n. 546/1992 </a> e <a href="decodeurn?urn=urn:doctrib:ECF:DM:2013-12-23;163_art4-com3"> art. 4, comma 3 del decreto Ministro dell'economia e delle finanze 23 dicembre 2013, n. 163 </a>.Pres. Marida Corso, Est. V. Ranieri

La tassa relativa alla raccolta e smaltimento dei rifiuti è dovuta, sebbene in misura ridotta ai sensi dell'<a href="decodeurn?urn=urn:doctrib::DLG:1993;507_art59-com4"> art. 59, comma 4, del D.lgs. n. 507 del 1993 </a>, laddove il Comune abbia istituito e attivato il servizio nella zona nella quale si trova l'immobile, sebbene il contribuente provveda a gestire direttamente il servizio. Il diritto alla riduzione ha per presupposto l'accertamento specifico dell'effettiva erogazione del servizio di raccolta rifiuti in gravi difformità dalle previsioni legislative e regolamentari, il cui onere probatorio grava sul contribuente che invoca la riduzione.Pres.: Marida Corso Est. V. Ranieri

Comm. Trib. Reg. per la Campania

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