Cass. pen., sez. I, sentenza 04/03/2019, n. 09397
Sintesi tramite sistema IA Doctrine
L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.
Segnala un errore nella sintesiSul provvedimento
Testo completo
nciato la seguente SENTENZA sul ricorso proposto da: CC PA, n. il 22/01/1961;
avverso l'ordinanza n. 19/2018 del Tribunale di Firenze del 13/03/2018;
sentita la relazione fatta dal Consigliere dott. Aldo Esposito;
lette le conclusioni del Procuratore generale, in persona della dott.ssa Maria Fran- cesca Loy, che ha chiesto l'annullamento dell'ordinanza impugnata con rinvio al Tri- bunale di Firenze limitatamente alla quantificazione della pena;
RITENUTO IN FATTO
1. Con l'ordinanza indicata in epigrafe il Tribunale di Firenze, in funzione di giudice dell'esecuzione, ha accolto l'istanza di applicazione della continuazione proposta da RE LO, ai sensi dell'art. 671 cod. proc. pen., tra i reati di cui alle seguenti sentenze irrevocabili: 1) sentenza del Tribunale di Firenze del 09/10/2012 di applicazione ,ex art. 444 cod. proc. pen., della pena di mesi nove di reclusione per i reati di cui agli artt. 81, 477 e 488 cod. pen. (mesi dieci, aumentata ex art. 81 cod. pen. ad anni uno di reclusione;
ridotta per il rito a mesi nove di reclusione);
2) sentenza del G.I.P. del Tribunale di Torino del 28/06/2013 di applicazione,ex art. 444 cod. proc. pen., della pena di anni uno di reclusione ed euro quattrocento di multa per i reati di cui agli artt. 476, 482 e 640 cod. pen. (pena detentiva così deter- minata: pena base di anni uno per il reato di cui al capo b;
aumentata ex art. 81 cod. pen. di mesi uno per il reato di cui al capo a;
aumentata per i reati di falso di cui alla sentenza del Tribunale di Firenze del 09/10/2012 di mesi cinque di reclusione);
ri- dotta per il rito ad anni uno di reclusione;
3) sentenza emessa a seguito di giudizio ordinario dal Tribunale di Firenze in data 26/05/2015 di condanna per i reati di cui agli artt. 81, 477 e 482 cod. pen. alla pena di anni uno di reclusione, aumentata di mesi due di reclusione ex art. 81 cod. pen.. Il giudice dell'esecuzione ha premesso di aver posto a fondamento della propria decisione la sentenza delle Sezioni Unite di questa Corte (Sez. U, n. 35852 del 22/02/2018, Cesarano, Rv. 273547), secondo cui «l'applicazione della continuazione tra reati giudicati con il rito ordinario e altri giudicati con il rito abbreviato comporta che soltanto nei confronti di questi ultimi - siano essi reati satellite ovvero reati che integrino la violazione più grave - deve essere applicata la riduzione di un terzo