Consiglio di Stato, sez. IV, sentenza 2012-01-19, n. 201200226

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Sul provvedimento

Citazione :
Consiglio di Stato, sez. IV, sentenza 2012-01-19, n. 201200226
Giurisdizione : Consiglio di Stato
Numero : 201200226
Data del deposito : 19 gennaio 2012
Fonte ufficiale :

Testo completo

N. 07382/2010 REG.RIC.

N. 00226/2012REG.PROV.COLL.

N. 07382/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso in appello n. 7382 del 2010, proposto da AR CC, rappresentato e difeso dall’avv. Sergio Como, ed elettivamente domiciliato presso quest’ultimo in Roma, via Giovanni Antonelli n. 49, come da mandato a margine del ricorso introduttivo;



contro

Comune di Ischia, in persona del sindaco legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’avv. Giuseppe Di Meglio, come da mandato a margine della comparsa di costituzione e risposta, e domiciliato ex lege presso la segreteria del Consiglio di Stato, in Roma, piazza Capo di Ferro n. 13;



per l’annullamento

della sentenza del Tribunale amministrativo regionale per la Campania, sezione quinta, n. 1208 del 1 marzo 2010.;

Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del Comune di Ischia;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 15 novembre 2011 il Cons. Diego Sabatino e udito per lea parte ricorrentei l’avvocato Sergio Como, assente il legale del Comune;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.



FATTO

Con ricorso iscritto al n. 7382 del 2010, AR CC propone appello avverso la sentenza del Tribunale amministrativo regionale per la Campania, sezione quinta, n. 1208 del 1° marzo 2010 con la quale è stato dichiarato inammissibile, per difetto di legittimazione attiva del ricorrente, il ricorso proposto contro il Comune di Ischia per l’esecuzione del giudicato formatosi sulla sentenza emessa dal Tribunale di Napoli n. 6112/2000 depositata in cancelleria in data 25.5.2000 recante condanna del Comune di Ischia a pagare alla Coop.va Il Pellicano la somma di L. 393.564.465 da rivalutarsi per il periodo successivo al 2.2.1993, con maggiorazione di interessi al tasso legale, recante altresì condanna al pagamento delle spese di giustizia, liquidate in L. 15.000.000.

A sostegno delle doglianze proposte dinanzi al giudice di prime cure, la parte ricorrente aveva premesso di agire, nella qualità di cessionario, giusta scrittura privata con firma autenticata in data 24 settembre 1997, del credito della Cooperativa Il Pellicano nei confronti del Comune di Ischia in virtù della sentenza n. 6112/2000 resa nel giudizio ad istanza della suddetta cooperativa contro il Comune di Ischia. Il ricorso proposto era teso ad ottenere l’esecuzione del giudicato formatosi sulla predetta sentenza n. 6112/2000 del 25 maggio 2000 con la quale il Tribunale di Napoli aveva condannato il Comune di Ischia al pagamento, in favore della cooperativa Il Pellicano, della somma di Lit. 393.564.465, da aggiornarsi

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