Consiglio di Stato, sez. VI, sentenza 2021-03-22, n. 202102438

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Sul provvedimento

Citazione :
Consiglio di Stato, sez. VI, sentenza 2021-03-22, n. 202102438
Giurisdizione : Consiglio di Stato
Numero : 202102438
Data del deposito : 22 marzo 2021
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 22/03/2021

N. 02438/2021REG.PROV.COLL.

N. 04026/2020 REG.RIC.

N. 04027/2020 REG.RIC.

N. 04028/2020 REG.RIC.

N. 04029/2020 REG.RIC.

N. 04030/2020 REG.RIC.

N. 04031/2020 REG.RIC.

N. 04032/2020 REG.RIC.

N. 04033/2020 REG.RIC.

N. 04034/2020 REG.RIC.

N. 04035/2020 REG.RIC.

N. 04036/2020 REG.RIC.

N. 04037/2020 REG.RIC.

N. 04038/2020 REG.RIC.

N. 04039/2020 REG.RIC.

N. 04041/2020 REG.RIC.

N. 04042/2020 REG.RIC.

N. 04044/2020 REG.RIC.

N. 04045/2020 REG.RIC.

N. 04046/2020 REG.RIC.

N. 04047/2020 REG.RIC.

N. 04048/2020 REG.RIC.

N. 04049/2020 REG.RIC.

N. 04050/2020 REG.RIC.

N. 04051/2020 REG.RIC.

N. 04052/2020 REG.RIC.

N. 04053/2020 REG.RIC.

N. 04054/2020 REG.RIC.

N. 04055/2020 REG.RIC.

N. 04056/2020 REG.RIC.

N. 04057/2020 REG.RIC.

N. 04058/2020 REG.RIC.

N. 04060/2020 REG.RIC.

N. 04061/2020 REG.RIC.

N. 04086/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4026 del 2020, proposto da
Lorella Battaglia, rappresentato e difeso dall'avvocato Fabio Pierdominici, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Istruzione, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;



sul ricorso numero di registro generale 4027 del 2020, proposto da
Laura Canto', rappresentato e difeso dall'avvocato Fabio Pierdominici, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Istruzione, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;



sul ricorso numero di registro generale 4028 del 2020, proposto da
Daniela Capone, rappresentato e difeso dall'avvocato Fabio Pierdominici, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Istruzione, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;



sul ricorso numero di registro generale 4029 del 2020, proposto da
Pierlodovico Casillo, rappresentato e difeso dall'avvocato Fabio Pierdominici, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Istruzione, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;



sul ricorso numero di registro generale 4030 del 2020, proposto da
Marianna Cedrone, rappresentato e difeso dall'avvocato Fabio Pierdominici, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Istruzione, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;



sul ricorso numero di registro generale 4031 del 2020, proposto da
Marco Collazzoni, rappresentato e difeso dall'avvocato Fabio Pierdominici, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Istruzione, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;



sul ricorso numero di registro generale 4032 del 2020, proposto da
Daniele Croce, rappresentato e difeso dall'avvocato Fabio Pierdominici, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Istruzione, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;



sul ricorso numero di registro generale 4033 del 2020, proposto da
Claudio Di Pasquale, rappresentato e difeso dall'avvocato Fabio Pierdominici, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Istruzione, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;



sul ricorso numero di registro generale 4034 del 2020, proposto da
Dora Di Pasquale, rappresentato e difeso dall'avvocato Fabio Pierdominici, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Istruzione, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;



sul ricorso numero di registro generale 4035 del 2020, proposto da
Paola Difresco, rappresentato e difeso dall'avvocato Fabio Pierdominici, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Istruzione, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;



sul ricorso numero di registro generale 4036 del 2020, proposto da
Annalisa D'Ippolito, rappresentato e difeso dall'avvocato Fabio Pierdominici, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Istruzione, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;



sul ricorso numero di registro generale 4037 del 2020, proposto da
Carla D'Ippolito, rappresentato e difeso dall'avvocato Fabio Pierdominici, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Istruzione, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;



sul ricorso numero di registro generale 4038 del 2020, proposto da
Giulio Eramo, rappresentato e difeso dall'avvocato Fabio Pierdominici, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Istruzione, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;



sul ricorso numero di registro generale 4039 del 2020, proposto da
Massimiliano Gallicchi, rappresentato e difeso dall'avvocato Fabio Pierdominici, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Istruzione, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;



sul ricorso numero di registro generale 4041 del 2020, proposto da
Michele Giglio, rappresentato e difeso dall'avvocato Fabio Pierdominici, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Istruzione, Ministero dell'Universita' e della Ricerca, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;



sul ricorso numero di registro generale 4042 del 2020, proposto da
Leoluca Lagamba, rappresentato e difeso dall'avvocato Fabio Pierdominici, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Istruzione, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;



sul ricorso numero di registro generale 4044 del 2020, proposto da
Gilda Langellotti, rappresentato e difeso dall'avvocato Fabio Pierdominici, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Istruzione (Già Miur), in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;



sul ricorso numero di registro generale 4045 del 2020, proposto da
Vito Marcelletti, rappresentato e difeso dall'avvocato Fabio Pierdominici, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Istruzione, Ministero dell'Universita' e della Ricerca, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;



sul ricorso numero di registro generale 4046 del 2020, proposto da
Serena Marinelli, rappresentato e difeso dall'avvocato Fabio Pierdominici, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Istruzione, Ministero dell'Universita' e della Ricerca, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;



sul ricorso numero di registro generale 4047 del 2020, proposto da
Riccardo Marotta, rappresentato e difeso dall'avvocato Fabio Pierdominici, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Istruzione, Ministero dell'Universita' e della Ricerca, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;



sul ricorso numero di registro generale 4048 del 2020, proposto da
Ermanno Menegatti, rappresentato e difeso dall'avvocato Fabio Pierdominici, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Istruzione, Ministero dell'Universita' e della Ricerca, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;



sul ricorso numero di registro generale 4049 del 2020, proposto da
Silvia Pasquini, rappresentato e difeso dall'avvocato Fabio Pierdominici, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Istruzione, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;



sul ricorso numero di registro generale 4050 del 2020, proposto da
Annalisa Pecoraro, rappresentato e difeso dall'avvocato Fabio Pierdominici, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Istruzione, Ministero dell'Universita' e della Ricerca, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;



sul ricorso numero di registro generale 4051 del 2020, proposto da
Flavia Petrucci, rappresentato e difeso dall'avvocato Fabio Pierdominici, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Istruzione, Ministero dell'Universita' e della Ricerca, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;



sul ricorso numero di registro generale 4052 del 2020, proposto da
Paola Piergentili, rappresentato e difeso dall'avvocato Fabio Pierdominici, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Istruzione, Ministero dell'Universita' e della Ricerca, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;



sul ricorso numero di registro generale 4053 del 2020, proposto da
Benedetto Pirrello, rappresentato e difeso dall'avvocato Fabio Pierdominici, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Istruzione, Ministero dell'Universita' e della Ricerca, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;



sul ricorso numero di registro generale 4054 del 2020, proposto da
Giacomina Porta, rappresentato e difeso dall'avvocato Fabio Pierdominici, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Istruzione, Ministero dell'Universita' e della Ricerca, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;



sul ricorso numero di registro generale 4055 del 2020, proposto da
Francesco Putrino, rappresentato e difeso dall'avvocato Fabio Pierdominici, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Istruzione, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;



sul ricorso numero di registro generale 4056 del 2020, proposto da
Giovanni Recchiuti, rappresentato e difeso dall'avvocato Fabio Pierdominici, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Istruzione, Ministero dell'Universita' e della Ricerca, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;



sul ricorso numero di registro generale 4057 del 2020, proposto da
Paola Semonella, rappresentato e difeso dall'avvocato Fabio Pierdominici, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Istruzione, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;



sul ricorso numero di registro generale 4058 del 2020, proposto da
Ornella Siobhan O'Neil, rappresentato e difeso dall'avvocato Fabio Pierdominici, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Istruzione, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;



sul ricorso numero di registro generale 4060 del 2020, proposto da
Federico Crispino, rappresentato e difeso dall'avvocato Fabio Pierdominici, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Istruzione, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;



sul ricorso numero di registro generale 4061 del 2020, proposto da
Loriana Lombardi, rappresentato e difeso dall'avvocato Fabio Pierdominici, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Istruzione, Ministero dell'Universita' e della Ricerca, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;



sul ricorso numero di registro generale 4086 del 2020, proposto da
Giacomina Porta, rappresentato e difeso dall'avvocato Fabio Pierdominici, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Istruzione, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per la riforma

quanto al ricorso n. 4026 del 2020:

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale Per Il Lazio (sezione Terza) n. 11238/2019,

quanto al ricorso n. 4027 del 2020:

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale Per Il Lazio (sezione Terza) n. 11237/2019,

quanto al ricorso n. 4028 del 2020:

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale Per Il Lazio (sezione Terza) n. 11236/2019,

quanto al ricorso n. 4029 del 2020:

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale Per Il Lazio (sezione Terza) n. 11248/2019,

quanto al ricorso n. 4030 del 2020:

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale Per Il Lazio (sezione Terza) n. 11247/2019,

quanto al ricorso n. 4031 del 2020:

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale Per Il Lazio (sezione Terza) n. 11254/2019,

quanto al ricorso n. 4032 del 2020:

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale Per Il Lazio (sezione Terza) n. 11244/2019,

quanto al ricorso n. 4033 del 2020:

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale Per Il Lazio (sezione Terza) n. 11250/2019,

quanto al ricorso n. 4034 del 2020:

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale Per Il Lazio (sezione Terza) n. 11657/2019,

quanto al ricorso n. 4035 del 2020:

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale Per Il Lazio (sezione Terza) n. 11256/2019,

quanto al ricorso n. 4036 del 2020:

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale Per Il Lazio (sezione Terza) n. 11253/2019,

quanto al ricorso n. 4037 del 2020:

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale Per Il Lazio (sezione Terza) n. 11252/2019,

quanto al ricorso n. 4038 del 2020:

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale Per Il Lazio (sezione Terza) n. 13674/2019,

quanto al ricorso n. 4039 del 2020:

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale Per Il Lazio (sezione Terza) n. 11246/2019,

quanto al ricorso n. 4041 del 2020:

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale Per Il Lazio (sezione Terza) n. 11784/2019,

quanto al ricorso n. 4042 del 2020:

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale Per Il Lazio (sezione Terza) n. 12371/2019,

quanto al ricorso n. 4044 del 2020:

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale Per Il Lazio (sezione Terza) n. 12378/2019,

quanto al ricorso n. 4045 del 2020:

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale Per Il Lazio (sezione Terza) n. 11243/2019,

quanto al ricorso n. 4046 del 2020:

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale Per Il Lazio (sezione Terza) n. 11240/2019,

quanto al ricorso n. 4047 del 2020:

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale Per Il Lazio (sezione Terza) n. 13681/2019,

quanto al ricorso n. 4048 del 2020:

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale Per Il Lazio (sezione Terza) n. 11783/2019,

quanto al ricorso n. 4049 del 2020:

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale Per Il Lazio (sezione Terza) n. 11251/2019,

quanto al ricorso n. 4050 del 2020:

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale Per Il Lazio (sezione Terza) n. 12367/2019,

quanto al ricorso n. 4051 del 2020:

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale Per Il Lazio (sezione Terza) n. 14418/2019,

quanto al ricorso n. 4052 del 2020:

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale Per Il Lazio (sezione Terza) n. 00032/2020,

quanto al ricorso n. 4053 del 2020:

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale Per Il Lazio (sezione Terza) n. 12849/2019,

quanto al ricorso n. 4054 del 2020:

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale Per Il Lazio (sezione Terza) n. 11249/2019,

quanto al ricorso n. 4055 del 2020:

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale Per Il Lazio (sezione Terza) n. 12380/2019,

quanto al ricorso n. 4056 del 2020:

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale Per Il Lazio (sezione Terza) n. 12618/2019,

quanto al ricorso n. 4057 del 2020:

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale Per Il Lazio (sezione Terza) n. 12830/2019,

quanto al ricorso n. 4058 del 2020:

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale Per Il Lazio (sezione Terza) n. 12368/2019,

quanto al ricorso n. 4060 del 2020:

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale Per Il Lazio (sezione Terza) n. 11245/2019,

quanto al ricorso n. 4061 del 2020:

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale Per Il Lazio (sezione Terza) n. 13673/2019,

quanto al ricorso n. 4086 del 2020:

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale Per Il Lazio (sezione Terza) n. 13715/2019,


Visti i ricorsi in appello e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio del Ministero dell'Istruzione;

Vista l’ordinanza di questa Sezione 16/07/2020 n.4259, di rigetto delle istanze cautelari, previa riunione dei ricorsi;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 25 febbraio 2021 il Cons. S S e uditi per le parti gli avvocati Fabio Pierdominici, in collegamento da remoto, ai sensi degli artt. 25 del Decreto Legge 137 del 28 ottobre 2020 e 4 comma 1, Decreto Legge 28 del 30 aprile 2020, attraverso videoconferenza con l’utilizzo di piattaforma “Microsoft Teams” come previsto della circolare n. 6305 del 13 marzo 2020 del Segretario Generale della Giustizia Amministrativa. L’udienza si svolge ai sensi degli artt. 25 del Decreto Legge 137 del 28 ottobre 2020 e 4 comma 1, Decreto Legge 28 del 30 aprile 2020, attraverso videoconferenza con l’utilizzo di piattaforma “Microsoft Teams” come previsto della circolare n. 6305 del 13 marzo 2020 del Segretario Generale della Giustizia Amministrativa.

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.


FATTO e DIRITTO

1. Con l’ordinanza cit. i ricorsi suindicati sono stati riuniti ai fini della istanza cautelare, ed ora ne va mantenuta la riunione anche ai fini della presente decisione nel merito.

In primo grado erano impugnati i dinieghi di riconoscimento di abilitazione acquisita in Bulgaria, nonché gli ulteriori atti descritti nei ricorsi con richiesta di accertamento del diritto al riconoscimento dell’abilitazione nelle classi ivi indicate.

I provvedimenti impugnati erano stati adottati dal MIUR sulla base del proprio atto del 29-05-2018 (MIUR.AOODGOSV.REGISTRO UFFICIALE(U).0009014.29-05-2018), secondo cui: « Come noto, la Direttiva 2013/55/UE disciplina il riconoscimento delle professioni. A tal fine è obbligatoria l'attestazione di conformità da parte del Paese di provenienza, il quale deve certificare che la formazione conseguita nel medesimo Paese è regolamentata ed il relativo livello della qualifica. L'articolo 13, comma 2, della suddetta Direttiva regolamenta anche i casi dei Paesi in cui la professione e la formazione non sono regolamentate, stabilendo che "l'accesso alla professione e il suo esercizio sono consentiti anche ai richiedenti che, nel corso dei precedenti dieci anni, abbiano esercitato a tempo pieno tale professione per un anno". A tal proposito, si informano gli utenti interessati al riconoscimento in Italia dell'abilitazione all'insegnamento conseguita in Bulgaria, che l'autorità competente bulgara NACID ha chiarito, attraverso la nota n° 99-00-52 del 3 aprile 2018 ricevuta in data 9 aprile 2018 prot. n.6173, che "una successiva formazione professionale diversa dal diploma di Laurea Biennale (Bachelor's) o Laurea Triennale (Master's), che conduce al rilascio del Certificato di qualifica professionale … è considerata FORMAZIONE NON REGOLAMENTATA. Pertanto, tutte le istanze dei cittadini abilitati all'insegnamento in Bulgaria, che documentano la suddetta tipologia di formazione professionale non regolamentata, non verranno prese in considerazione se prive dell'anno di esperienza professionale a tempo pieno nelle scuole statali bulgare durante i precedenti dieci anni ».

2. L’art. 13, secondo comma della direttiva 2013/55/Ue cit. dispone che « l’accesso a una professione e il suo esercizio descritti al paragrafo 1 sono consentiti anche ai richiedenti che, nel corso dei precedenti dieci anni, abbiano esercitato a tempo pieno tale professione per un anno, o per una durata complessiva equivalente a tempo parziale, in un altro Stato membro che non regolamenta detta professione e che abbiano uno o più attestati di competenza o uno o più titoli di formazione rilasciati da un altro Stato membro che non regolamenta tale professione ».

Il primo giudice ha assunto a premessa della sua motivazione che il NACID avrebbe chiarito che la tipologia di formazione professionale documentata da parte ricorrente è da intendersi come formazione non regolamentata e, pertanto, non può essere presa in considerazione perché priva dell’attestazione di un anno di esperienza professionale a tempo pieno nelle scuole statali bulgare durante i precedenti dieci anni .

Questa conclusione è stata innanzitutto tratta dalla prima nota del NACID del 10.10.2017 inviata alle Autorità italiane, riportata nella sentenza appellata nel seguente passo, secondo cui “ al fine di comprendere se una data professione abbia o meno carattere regolamentato in Bulgaria, il Nacid … ente preposto ad attestare una tale circostanza … con nota del 10.10.2017 ha espressamente dichiarato che la professione di insegnante non è regolamentata in Bulgaria in termini della direttiva 2005/36/Ce e tutte le successive modifiche fino alla direttiva 2013/55/Ce . Ne discende che tale documento e quanto evidenziato dal Miur costituiscono elementi istruttori sufficienti per ritenere che la professione di insegnante non rientri tra le professioni regolamentate, con la conseguente inapplicabilità del primo paragrafo dell’art. 13 della direttiva 2013/55/Ce ”.

La successiva nota NACID n. 99-00-52 del 3 aprile 2018 rivolta al Direttore Generale – M I , nella traduzione ufficiale data dal Ministero riportava testualmente quanto segue: confermiamo che la copia del Certificato, allegato nella sua lettera costituisce un esempio di attestazione di conformità alla Direttiva 2005/36/EC, rilasciata dal NACID in tutti i casi in cui la qualifica professionale di docente viene rilasciata come una qualifica finale denominata Certificato di qualifica professionale da un Istituto di Istruzione superiore bulgaro, che ha il necessario accreditamento istituzionale e dei programmi, e fornito attraverso una successiva formazione professionale diversa dal diploma di Laurea Biennale (Bachelor's) o Laurea Triennale (Master's). La formazione che conduce al rilascio del Certificato di qualifica professionale, emesso da un Istituto di Istruzione superiore bulgaro, non è regolamentata ai sensi della Direttiva 2005/36/EC. In risposta alla richiesta IMI 72769 del Dicembre 2017 in relazione allo stesso tipo di qualifica, abbiamo già informato il suo Ministero sulle due possibili modalità di acquisizione della professione docente in Bulgaria: "La qualifica professionale "Docente" può essere conseguita negli Istituti di Istruzione superiore bulgari accreditati in due modi: sia insieme/simultaneamente al rilascio di un titolo accademico (sia Laurea Biennale (Bachelor's) che Laurea Triennale (Master's), oppure dopo il rilascio di un titolo di istruzione superiore attraverso una susseguente formazione professionale separata, in conformità con le previsioni della sopra citata Ordinanza sui requisiti statali per conseguire la qualifica professionale di "Docente". La preghiamo di considerare che ai sensi della Direttiva 2005/36/EC l'istruzione e la formazione, che conduce alla qualifica professionale di docente, è regolamentata se la qualifica professionale viene rilasciata nel primo modo, simultaneamente a un programma di Laurea Biennale (Bachelor's) o Laurea Triennale (Master's) (con il certificato finale: Diploma di Istruzione Superiore) e non è regolamentata se rilasciata nel secondo modo, dopo una successiva formazione professionale separata (con il certificato finale: Certificato di qualifica professionale) .

3. Dunque, la nota ministeriale 29-05-2018, nel riportare la nota

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