Consiglio di Stato, sez. VII, sentenza 2024-11-25, n. 202409422

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Sul provvedimento

Citazione :
Consiglio di Stato, sez. VII, sentenza 2024-11-25, n. 202409422
Giurisdizione : Consiglio di Stato
Numero : 202409422
Data del deposito : 25 novembre 2024
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 25/11/2024

N. 09422/2024REG.PROV.COLL.

N. 01862/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1862 del 2024, proposto da
LU Shipyards PO S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dall'avvocato Francesco Migliarotti, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia



contro

Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dall'avvocato Antonio Del Mese, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia



nei confronti

Magazzini Generali Silos Frigoriferi S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dagli avvocati Rodolfo Pinto, Giancarlo Porzio, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Romano Pomarici in Roma, via Crescenzio 103



per l’opposizione di terzo avverso

la sentenza del Consiglio di Stato - Sez. VII n. 9712/2023

Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale e di Magazzini Generali Silos Frigoriferi S.p.A.;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 8 ottobre 2024 il Cons. Rosaria Maria Castorina e uditi per le parti gli avvocati Antonio Del Mese e Rodolfo Pinto;

Viste le conclusioni della parte ricorrente come da verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.



FATTO

La società ricorrente (di seguito LU) premesso di essere titolare della concessione demaniale marittima n.138 rep.5788 nel porto di PO, denominata “Molo 40” rilasciata in data 18 giugno 2008 della durata di anni trenta, nella quale era subentrata in luogo della LU Group S.p.A. che, a sua volta, era subentrata alla LU S.p.A. in forza, rispettivamente, della licenza di subingresso rep. 7627 del 2015 e della licenza di subingresso rep. 369 del 2020, esponeva di essere altresì titolare della autorizzazione n.5323 del 7 luglio 2003 al posizionamento (temporaneo) di un bacino galleggiante, presso l’ormeggio n.28 presso la Calata Villa del Popolo, per eseguire le riparazioni navali, rilasciata nel 2003 per un periodo commisurato al successivo spostamento in testa al Molo n.40 per il quale era in corso di perfezionamento la concessione demaniale marittima (cosa poi avvenuta nel 2008 con la concessione n.138).

Esponeva che nella concessione n.138 del 2008 era stato previsto un onere in capo all’Autorità Portuale di PO (di seguito anche AdSP) di realizzare delle “briccole” che sarebbero occorse per il posizionamento del bacino in testa al Molo 40, così da poter rimuovere il bacino galleggiante dall’ormeggio n.28 presso la calata Villa del Popolo non ancora realizzate dall’Autorità. In data 18 gennaio 2006 la Magazzini Generali Silos Frigoriferi S.p.A. (d’ora innanzi anche MGSF) diveniva titolare della concessione demaniale marittima rep. 128; tra i cespiti oggetto di concessione rientrava anche la banchina contraddistinta quale punto di ormeggio n. 28 oggetto della autorizzazione n.5323 del 7 luglio 2003 di cui è oggi titolare l’opponente. In data 12 gennaio 2024 l’Autorità Portuale di PO inviava una nota all’opponente nella quale rappresentava la necessità di dover procedere alla consegna delle ulteriori aree marittime alla Magazzini Generali Silos Frigoriferi S.p.A. oggetto della concessione n.128/2006 tra cui rientrava anche l’area di banchina del molo n.28. Per tale ragione l’Autorità chiedeva all’opponente se fosse ancora disponibile alla delocalizzazione del suo bacino. Con nota del 15 gennaio 2024 la LU Shipyards PO s.r.l., ancora ignara dell’esistenza del contenzioso amministrativo tra le parti, manifestava una disponibilità di massima a delocalizzare il proprio bacino dal molo n.28 però nell’ambito di una complessiva riorganizzazione della concessione n.138 di cui è titolare.

Con successiva nota del 23 gennaio 2024, l’Autorità Portuale comunicava che la delocalizzazione del bacino della LU Shipyards PO s.r.l., doveva essere posta in essere al fine di dare esecuzione alla sentenza del Consiglio di Stato n.9712/2023. In tal modo la LU apprendeva, per la prima volta, che la Magazzini Generali Silos Frigoriferi S.p.A. (di seguito Magazzini Generali): a) aveva

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