Consiglio di Stato, sez. V, sentenza 2013-07-15, n. 201303835
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N. 03835/2013REG.PROV.COLL.
N. 07481/2012 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato
in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 7481 del 2012, proposto da:
Provincia di Reggio Calabria in persona del Presidente in carica, rappresentata e difesa dall'avv. R I, con domicilio eletto presso Antonietta Scopelliti in Roma, via Sistina N. 23;D C, rappresentato e difeso dall'avv. A G, con domicilio eletto presso -Studio Commercial. Bei Rosati in Roma, via Ovidio N. 10;
contro
M A L, rappresentata e difesa dall'avv. M A L, con domicilio eletto presso Studio Ripa Di Meana &Associati in Roma, piazza dei Caprettari, N. 70;
per la riforma
della sentenza del T.A.R. CALABRIA - SEZ. STACCATA DI REGGIO CALABRIA n. 00592/2012, resa tra le parti, concernente approvazione graduatoria del concorso per la copertura a tempo indeterminato di n.1 posto di dirigente comandante della polizia provinciale di Reggio Calabria
Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di M A L;
Viste le memorie difensive;
Visti gli artt. 35, co. 2, 84FC045988A" data-article-version-id="57caaebe-e509-5495-93cf-d1294e9bf17a::LRD8A2136D284FC045988A::2010-07-07" href="/norms/codes/itatexti9fkbifolgczza/articles/itaartl38qwviqcwic5b1?version=57caaebe-e509-5495-93cf-d1294e9bf17a::LRD8A2136D284FC045988A::2010-07-07">38, 84 e 85 cod. proc. amm.;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 21 maggio 2013 il Cons. C S e udito per la Provincia di Reggio Calabria l’avvocato Infantino;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
1. Con ricorso di primo grado depositato il 26 ottobre 2009 e con motivi aggiunti ritualmente notificati alle parti, l’avvocato M A L ha impugnato il bando di concorso ad un posto a Dirigente della Polizia Provinciale di Reggio Calabria pubblicato sulla G.U. della Repubblica Italiana (serie speciale concorsi) n. 62 del 14.8.2009, la determinazione dirigenziale n. 2497 del 7.7.2009 in esecuzione della quale è stato indetto il suddetto bando di concorso e tutti gli atti pregressi, prodromici e consequenziali.
2. Con sentenza n. 592/2012, depositata il 27.9.2012 il T.A.R. Calabria – Sezione staccata di Reggio Calabria, ha accolto il ricorso, annullando gli atti suindicati e gli altri connessi.
3. Avverso la sentenza ha proposto appello la Provincia di Reggio Calabria e ha presentato opposizione di terzo, intervenendo nel giudizio di appello, il dottor D C. Gli atti sono stati regolarmente notificati tra le parti e depositati nei termini.
4. L’avvocato M A L, anche nella qualità di suo difensore, in data 19 marzo 2013 ha depositato atto di rinuncia al ricorso di primo grado sottoscritto personalmente, ritualmente notificato alle altre parti in data 22 febbraio e pertanto nel rispetto della regola secondo cui l’atto di rinuncia va notificato alle altre parti almeno dieci giorni prima dell’udienza.
Le altre parti che avrebbero avuto interesse alla prosecuzione del giudizio non si sono opposte alla rinuncia.
5. La rinuncia è rituale perché sottoscritta con le forme di cui all’articolo 84 c.p.a. e notificata alle altre parti.
Dal Collegio va preso atto pertanto della rinuncia al ricorso e, per l’effetto, in riforma della sentenza appellata, va dichiarata l’estinzione dell’intero giudizio.
6. Quanto alle spese di lite esse possono essere compensate tra le parti avuto riguardo al loro reciproco interesse alla estinzione del giudizio.