TAR Roma, sez. 2T, sentenza 2023-05-10, n. 202307934

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Roma, sez. 2T, sentenza 2023-05-10, n. 202307934
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Roma
Numero : 202307934
Data del deposito : 10 maggio 2023
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 10/05/2023

N. 07934/2023 REG.PROV.COLL.

N. 11188/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 11188 del 2022, proposto da
Viviroma S.r.l.s, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati F B e Antonino Gioffre', con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;



contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato S S, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso la sede dell’Avvocatura capitolina, in Roma, via del Tempio di Giove, 21;



per la corretta esecuzione

della sentenza Tar Lazio - Sez. II ter, n. 9556/2022, pubblicata il 12.07.2022 sul ricorso rgn 5295/2021;

e comunque a valere in subordine come impugnativa ordinaria

per l'annullamento,

previa sospensiva,

del diniego Scia prot. n. 91153 del 10.08.2022, notificato a mezzo pec in pari data e del diniego di riesame prot. n. 103249 del 20.09.2022, sempre notificato in pari data, nonché di tutti gli atti connessi, presupposti e/o consequenziali e per la declaratoria della validità ed efficacia della Scia prot. n. CB/83072 del 19.07.2022 e

per il

risarcimento del danno.


Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Roma Capitale;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 9 maggio 2023 la dott.ssa Roberta Cicchese e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.




FATTO e DIRITTO

La Viviroma S.r.l.s., esercente l’attività di somministrazione di alimenti, presentava, in data 19 luglio 2022, una Scia per l’occupazione di suolo pubblico da realizzarsi mediante apposizione di una pedana di 12 metri quadrati da collocare dinanzi al locale “ Breccia Bistrot ” sito in via Nomentana n. 61 e da essa gestito.

L’istanza faceva seguito a precedente Scia per subentro presentata dalla stessa ricorrente con riferimento al medesimo esercizio (a seguito acquisto di ramo d’azienda dalla Zed S.r.l.s.), dichiarata inefficace da Roma Capitale – in ragione della ritenuta ascrivibilità dell’area di allocazione dell’occupazione a viabilità principale – con provvedimento annullato dalla Sezione con sentenza n. 9665 del 12 luglio 2022.

L’istanza proposta in data 17 luglio 2022 veniva respinta dall’amministrazione con nota prot. n. 91153 del 10 agosto 2022 “ poiché la tipologia di OSP richiesta (con precisione una pedana sul marciapiede) non è prevista ed è in contrasto con quanto previsto dal punto 7 della DAC 81/2020 ”.

Con successiva nota prot. 103249 del 20 settembre 2022, Roma Capitale respingeva l’istanza di riesame del diniego (presentata dalla ricorrente in data 15 settembre 2022) in considerazione del fatto che “ per le occupazioni OSP per emergenza covid non è previsto il riesame in applicazione del punto 6 della D.A.C. 81/2020 ”.

I due provvedimenti venivano impugnati dalla ricorrente, che chiedeva sia la corretta esecuzione della sentenza n. 9556/2022 sia l’annullamento degli atti per vizi propri.

Il ricorso, con il quale la Viviroma chiedeva pure la declaratoria di validità ed

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