TAR Roma, sez. 4S, sentenza 2024-04-11, n. 202407150
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Testo completo
Pubblicato il 11/04/2024
N. 07150/2024 REG.PROV.COLL.
N. 02441/2018 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Quarta)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 2441 del 2018, proposto da
Wind Tre S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati A R C, M C, I P, G M R, M S, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio M C in Roma, viale Liegi 32;
contro
Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni - Roma, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12, costituita in giudizio;
nei confronti
U.Di.Con – Unione per la Difesa dei Consumatori, non costituita in giudizio;
per l'annullamento
- della delibera dell'Agcom n. 495/17/CONS, recante “Approvazione delle linee guida sull'attività di vigilanza da parte dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni a seguito dell'entrata in vigore dall'articolo 19-quinquiesdecies del decreto legge 16 ottobre 2017, n. 148 convertito con modificazioni dalla legge 4 dicembre 2017, n. 172”, emanata nella riunione del Consiglio dell'Autorità del 19 dicembre 2017 e pubblicata sul sito web della medesima amministrazione il 20 dicembre 2017;
- di ogni ulteriore atto presupposto, connesso e conseguente,