TAR Milano, sez. IV, sentenza 2024-02-02, n. 202400278

Pubblicato il 02/02/2024

N. 00278/2024 REG.PROV.COLL.

N. 01897/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1897 del 2023, proposto da
- FRON S.r.l., in persona del legale rappresentante pro-tempore, in relazione alla procedura CIG 9074377CC8, rappresentata e difesa dagli Avv.ti G A e M P e domiciliata ai sensi dell’art. 25 cod. proc. amm.;

contro

- il Ministero dell’Interno, in persona del Ministro pro-tempore, l’Ufficio Territoriale del Governo di Como, in persona del Prefetto pro-tempore, e l’Agenzia del Demanio, in persona del Direttore pro-tempore, rappresentati e difesi dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato e domiciliati presso la sede della stessa in Milano, Via Freguglia n. 1;

nei confronti

- Lauria Assistance S.r.l., in persona del legale rappresentante pro-tempore, rappresentata e difesa dagli Avv.ti Domenico Greco, Mirella Lepore e Andrea Manfroni e domiciliata ai sensi dell’art. 25 cod. proc. amm.;

per l’annullamento

- del provvedimento del 1° agosto 2023, prot. Prefettura di Como 55929 e prot. 2023/1850/Atti dell’Agenzia del Demanio, con il quale la Prefettura di Como e l’Agenzia del Demanio - Direzione Regionale Lombardia, in relazione alla gara avente a oggetto il servizio di recupero, custodia e acquisto di veicoli oggetto di sequestro amministrativo, fermo e confisca ai sensi dell’art. 214 bis del Codice della strada, (i) hanno proceduto a escludere l’offerta della concorrente FRON S.r.l., (ii) hanno annullato il provvedimento 6491 della Prefettura di Como e 2023/138/Atti dell’Agenzia del Demanio - Direzione Regionale Lombardia di aggiudicazione della gara in favore del concorrente FRON e (iii) hanno aggiudicato il predetto servizio alla società Lauria Assistance S.r.l.;

- nonché dei verbali di gara e segnatamente dei verbali del 22 marzo 2022, 7 aprile 2022, 18 maggio 2022, 25 maggio 2022 e 30 maggio 2022, in parte qua, ossia nelle parti in cui l’offerta della Lauria Assistance S.r.l. non è stata esclusa, anzi è stata collocata al secondo posto della graduatoria di merito;

- del provvedimento del 26 giugno 2023 con il quale l’Agenzia del Demanio e la Prefettura di Como hanno preso atto della sentenza T.A.R. Lombardia, Milano, n. 1546/2023;

- nonché del verbale della Commissione tecnica concernente le attività di verifica effettuate in data 17 luglio 2023 in sede di sopralluogo dell’area adibita a depositeria indicata dalla concorrente Lauria Assistance S.r.l. e di verifica dei requisiti;

- della relazione del R.U.P., prot. 52886 del 21 luglio 2023, relativa alla verifica con esito favorevole dei costi della manodopera dichiarati dalla società Lauria Assistance S.r.l., nonché della nota R.U.P., prot. 55544 del 31 luglio 2023, concernente l’esito regolare della verifica dei requisiti di carattere generale e dei requisiti di capacità tecnico organizzativa e la proposta di aggiudicazione;

- degli atti e provvedimenti di data e protocollo non conosciuti con i quali sono state espletate con esito favorevole le verifiche sul possesso dei requisiti generali in capo alla concorrente Lauria Assistance S.r.l. e alle ditte ausiliarie;

- nonché di tutti gli atti prodromici e successivi e di ogni altro atto comunque connesso, presupposto o consequenziale, nonché per la declaratoria di inefficacia del contratto ex artt. 121 e 122 cod. proc. amm.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio del Ministero dell’Interno, dell’Agenzia del Demanio e dell’Ufficio Territoriale del Governo di Como e di Lauria Assistance S.r.l.;

Viste le istanze di passaggio in decisione della controversia sugli scritti e senza discussione presentate dai difensori della società ricorrente e dall’Avvocatura erariale;

Visti tutti gli atti della causa;

Designato relatore il consigliere A D V;

Nessun difensore presente all’udienza pubblica del 31 gennaio 2024, come specificato nel verbale;

Ritenuto in fatto e considerato in diritto quanto segue.

FATTO

Con ricorso notificato in data 29 settembre 2023 e depositato il 5 ottobre successivo, la società ricorrente ha impugnato, unitamente agli atti presupposti e collegati, il provvedimento del 1° agosto 2023, prot. Prefettura di Como 55929 e prot. 2023/1850/Atti dell’Agenzia del Demanio, con il quale la Prefettura di Como e l’Agenzia del Demanio - Direzione Regionale Lombardia, in relazione alla gara avente a oggetto il servizio di recupero, custodia e acquisto di veicoli oggetto di sequestro amministrativo, fermo e confisca ai sensi dell’art. 214 bis del Codice della strada, (i) hanno proceduto a escludere la sua offerta dalla predetta gara, (ii) hanno annullato il provvedimento 6491 della Prefettura di Como e 2023/138/Atti dell’Agenzia del Demanio - Direzione Regionale Lombardia dell’aggiudicazione disposta in suo favore e (iii) hanno aggiudicato il servizio alla società Lauria Assistance S.r.l.

La Prefettura di Como e l’Agenzia del Demanio Lombardia hanno bandito nel febbraio 2022, per l’ambito provinciale di Como, una procedura aperta per l’affidamento del “ servizio di recupero, custodia ed acquisto di veicoli, oggetto di provvedimenti di sequestro amministrativo, fermo o confisca ai sensi dell’art. 214-bis del d.lgs. n. 285 del 1992 ”. All’esito della procedura è risultata prima graduata la ricorrente FRON S.r.l. (con 96,78 punti) e seconda la controinteressata Lauria Assistance S.r.l. (con 95 punti). Quest’ultima con ricorso R.G. n. 323/2023, incardinato presso questa Sezione, ha impugnato l’aggiudicazione in favore dell’odierna ricorrente FRON S.r.l., deducendo che l’offerta di questa avrebbe dovuto essere esclusa dalla gara, in quanto carente del requisito, previsto al paragrafo IX del Disciplinare, del possesso di un’area di deposito, ottenuta a mezzo di un contratto di comodato precario, e comunque mancante del pozzetto di raccolta degli eventuali sversamenti;
l’odierna ricorrente, originaria aggiudicataria, ha proposto ricorso incidentale avverso i verbali di gara, contestando l’utilizzazione, da parte della Lauria Assistance, del nolo a caldo per svolgere la totalità delle attività del servizio di recupero, nonché il difetto del requisito, prescritto dal punto A.2 del disciplinare, del possesso di almeno due mezzi per il recupero di veicoli di massa complessiva fino a 1,5 tonnellate e della disponibilità di un mezzo idoneo al recupero dei veicoli di massa complessiva oltre 1,5 tonnellate. Con sentenza n. 1546/2023 questa Sezione ha accolto il ricorso principale e ha respinto quello incidentale;
di conseguenza, è stata annullata l’aggiudicazione in favore della odierna ricorrente FRON ed è stata dichiarata l’inefficacia del contratto stipulato tra questa e la Stazione appaltante in data 26 maggio 2023. Tale sentenza è stata appellata da FRON (appello R.G. n. 5952/2023, incardinato presso la Quinta Sezione del Consiglio di Stato). Nelle more della decisione dell’appello, le Amministrazioni procedenti, in esecuzione della sentenza di questa Sezione n. 1546/2023 e previa verifica della sussistenza dei requisiti di legge, hanno aggiudicato la gara alla concorrente Lauria Assistance S.r.l. con provvedimento del 1° agosto 2023.

Assumendo l’illegittimità della predetta aggiudicazione, la ricorrente FRON ne ha chiesto l’annullamento per violazione di svariate disposizioni di legge e per eccesso di potere sotto differenti profili.

Si sono costituiti in giudizio il Ministero dell’Interno, l’Agenzia del Demanio e l’Ufficio Territoriale del Governo di Como e Lauria Assistance S.r.l., che hanno chiesto il rigetto del ricorso.

In data 8 gennaio 2024, la difesa di FRON ha depositato in giudizio copia della sentenza n. 200/2024 depositata in data 5 gennaio 2024 dalla Quinta Sezione del Consiglio di Stato, con la quale è stato accolto il ricorso della FRON S.r.l., con il conseguente annullamento dell’ammissione alla gara della Lauria Assistance S.r.l., mentre ha confermato la parte della sentenza di primo grado nella parte in cui ha ritenuto legittima l’esclusione di FRON dalla gara.

In prossimità dell’udienza di trattazione del merito della controversia, la difesa della ricorrente ha insistito per l’accoglimento del ricorso, in conseguenza anche della pronuncia del Consiglio di Stato, mentre l’Avvocatura erariale ha eccepito l’inammissibilità e/o l’improcedibilità del gravame, avendo la ricorrente già conseguito in altra sede l’esclusione dalla gara di Lauria Assistance.

Alla udienza pubblica del 31 gennaio 2024, il Collegio, preso atto delle istanze di passaggio in decisione della controversia sugli scritti e senza discussione presentate dai difensori della società ricorrente e dall’Avvocatura erariale, ha trattenuto in decisione la controversia.

DIRITTO