Articolo 154 delle Norme di attuazione, di coordinamento e transitorie del codice di procedura penale
Art. 154
(Redazione non immediata dei motivi della sentenza)
1. Nei casi previsti dall'articolo 544 commi 2 e 3 del codice, il presidente provvede personalmente alla redazione della motivazione o designa un estensore tra i componenti del collegio.
2. L'estensore ((rende disponibile la bozza))della sentenza al presidente il quale, se sorgono questioni sulla motivazione, ne da' lettura al collegio, che puo' designare un altro estensore.
3. ((COMMA ABROGATO DAL D.LGS. 10 OTTOBRE 2022, N. 150))
4. Il presidente e l'estensore ((...))sottoscrivono la sentenza.
4-bis. Il Presidente della corte d'appello puo' prorogare, su richiesta motivata del giudice che deve procedere alla redazione della motivazione, i termini previsti dall'articolo 544, comma 3, del codice, per una sola volta e per un periodo massimo di novanta giorni, esonerando, se necessario, il giudice estensore da altri incarichi. Per i giudizi di primo grado provvede il presidente del tribunale. In ogni caso del provvedimento e' data comunicazione al Consiglio superiore della magistratura.
(Redazione non immediata dei motivi della sentenza)
1. Nei casi previsti dall'articolo 544 commi 2 e 3 del codice, il presidente provvede personalmente alla redazione della motivazione o designa un estensore tra i componenti del collegio.
2. L'estensore ((rende disponibile la bozza))della sentenza al presidente il quale, se sorgono questioni sulla motivazione, ne da' lettura al collegio, che puo' designare un altro estensore.
3. ((COMMA ABROGATO DAL D.LGS. 10 OTTOBRE 2022, N. 150))
4. Il presidente e l'estensore ((...))sottoscrivono la sentenza.
4-bis. Il Presidente della corte d'appello puo' prorogare, su richiesta motivata del giudice che deve procedere alla redazione della motivazione, i termini previsti dall'articolo 544, comma 3, del codice, per una sola volta e per un periodo massimo di novanta giorni, esonerando, se necessario, il giudice estensore da altri incarichi. Per i giudizi di primo grado provvede il presidente del tribunale. In ogni caso del provvedimento e' data comunicazione al Consiglio superiore della magistratura.
1. Cass. pen., sez. I, sentenza 24/01/2023, n. 03053Provvedimento: a seguente SENTENZA sul ricorso proposto da: HA AF nato il [...] avverso l'ordinanza del 05/05/2022 del TRIB. LIBERTA di SASSARIudita la relazione svolta dal Consigliere MICHELE BIANCHI; lette le conclusioni del PG GIOVANNI DI LEO che ha chiesto l'annullamento, senza rinvio, dell'ordinanza impugnata. RITENUTO IN FATTO 1. Con ordinanza in data 5 maggio 2022 il Tribunale di Sassari, quale giudice ai sensi dell'art. 310 cod. proc. pen., ha respinto l'appello presentato da MU AD avverso l'ordinanza in data 10 aprile 2022 con cui la Corte di assise di appello di Cagliari, sezione di Sassari, aveva disposto la sospensione e la proroga dei termini di durata della custodia cautelare in …Leggi di più...
2. Trib. Roma, sentenza 09/07/2024, n. 8162Provvedimento: REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO TRIBUNALE ORDINARIO DI ROMA – III SEZ. LAVORO - Il Giudice dr. Francesco Rigato, in funzione di giudice del lavoro, all'esito dell'udienza del 9/7/2024 ha pronunciato la seguente SENTENZA nella causa iscritta al n°10424/2022 del ruolo generale lavoro e vertente TRA PE AN, rappresentato e difeso sia congiuntamente che disgiuntamente, come da delega in atti, dagli Avv.ti Giovanni Imperi e Federico Iacomelli ed elettivamente domiciliato presso lo studio legale del primo in Roma, Piazza Euclide n. 2, giusta delega in calce al presente atto, Ricorrente E ROMA CAPITALE (C.F. 02438750586), in persona del Sindaco pro tempore, …Leggi di più...
3. Cass. pen., sez. V, sentenza 20/03/2023, n. 11688Provvedimento: la seguente SENTENZA sul ricorso proposto da LI IA, nato a [...] il [...], avverso la sentenza della Corte di Appello di Bologna emessa in data 08/11/2021; visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso; udita la relazione svolta dal Consigliere dott.ssa Rossella Catena; lette le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Paola Mastroberardino, che ha chiesto l'inammissibilità del ricorso. RITENUTO IN FATTO 1.Con la sentenza impugnata la Corte di Appello di Bologna, per guanto di rilevanza nella presente sede processuale, dichiarava inammissibile per tardività l'appello proposto da IA LI avverso la sentenza del Giudice 1 dell'udienza …Leggi di più...
4. Trib. Caltanissetta, sentenza 02/05/2024, n. 415Provvedimento: REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO TRIBUNALE DI CALTANISSETTA Sezione Civile Unica Il Tribunale di Caltanissetta, riunito in camera di consiglio e composto dai magistrati: dott. Alex Costanza Presidente dott.ssa Alessandra Frasca Giudice dott.ssa Giuliana Guardo Giudice rel. ed est. ha pronunciato la seguente SENTENZA nella causa civile iscritta al n. 268/2021 R.G., promossa da: CA AN, nato a [...], il giorno 02.03.1945, codice fiscale [...], rappresentato e difeso dall'avvocato Luigi Restivo Pantalone, presso il cui studio professionale, sito in Racalmuto (AG), via G. Verdi n. 80, è elettivamente domiciliato; attore contro : VE SC, nato a [...], il [...], …Leggi di più...
5. Cass. pen., sez. II, sentenza 19/01/2023, n. 02167Provvedimento: la seguente SENTENZA sui ricorsi proposti da: AV VA, nata a [...] al Tagliamento il 25/06/1995 AV MO, nata a [...] il [...] BU CA, nata a [...] il [...] avverso l'ordinanza del 06/12/2021 della Corte d'appello di Cagliari visti gli atti, il provvedimento impugnato e i ricorsi; lette le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale MARILIA DI NARDO, che ha concluso chiedendo che i ricorsi siano rigettati; lette le conclusioni dell'avv. IGNAZIO BALLAI, difensore di VI IN, VI IC e VI CA, che concluso chiedendo l'annullamento dell'ordinanza impugnata; udita la relazione svolta dal Consigliere GIUSEPPE NICASTRO. RITENUTO IN FATTO 1. Con ordinanza del …Leggi di più...