Articolo 326 del Codice Penale
Art. 326.
(( (Rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio). ))((Il pubblico ufficiale o la persona incaricata di un pubblico servizio, che, violando i doveri inerenti alle funzioni o al servizio, o comunque abusando della sua qualita', rivela notizie di ufficio, le quali debbano rimanere segrete, o ne agevola in qualsiasi modo la conoscenza, e' punito con la reclusione da sei mesi a tre anni.
Se l'agevolazione e' soltanto colposa, si applica la reclusione fino a un anno.
Il pubblico ufficiale o la persona incaricata di un pubblico servizio, che, per procurare a se' o ad altri un indebito profitto patrimoniale, si avvale illegittimamente di notizie di ufficio, le quali debbano rimanere segrete, e' punito con la reclusione da due a cinque anni. Se il fatto e' commesso al fine procurare a se' o ad altri un ingiusto profitto non patrimoniale o di cagionare ad altri un danno ingiusto, si applica la pena della reclusione fino a due anni))
(( (Rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio). ))((Il pubblico ufficiale o la persona incaricata di un pubblico servizio, che, violando i doveri inerenti alle funzioni o al servizio, o comunque abusando della sua qualita', rivela notizie di ufficio, le quali debbano rimanere segrete, o ne agevola in qualsiasi modo la conoscenza, e' punito con la reclusione da sei mesi a tre anni.
Se l'agevolazione e' soltanto colposa, si applica la reclusione fino a un anno.
Il pubblico ufficiale o la persona incaricata di un pubblico servizio, che, per procurare a se' o ad altri un indebito profitto patrimoniale, si avvale illegittimamente di notizie di ufficio, le quali debbano rimanere segrete, e' punito con la reclusione da due a cinque anni. Se il fatto e' commesso al fine procurare a se' o ad altri un ingiusto profitto non patrimoniale o di cagionare ad altri un danno ingiusto, si applica la pena della reclusione fino a due anni))
4. TAR Roma, sez. I, sentenza 2023-11-27, n. 202317699Provvedimento:Leggi di più...- annullamento delle delibere del CSM·
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- diritti dei magistrati·
- elemento soggettivo dell'illecito·
- giurisprudenza amministrativa·
- illegittimo demansionamento professionale·
- misure cautelari disciplinari·
- principio di legalità amministrativa·
- procedimento disciplinare·
- prova del danno ingiusto·
- Regolamento (UE) 2016/679·
- responsabilità della pubblica amministrazione·
- revoca delle misure cautelari·
- ripristino delle funzioni·
- sospensione delle funzioni·
- trasferimento d'ufficio·
- tutela della privacy
5. TAR Roma, sez. 1T, sentenza 2023-01-31, n. 202301723Provvedimento:Leggi di più...- accesso agli atti di gara·
- accesso difensivo·
- art. 24 Cost.·
- art. 47 CDFUE·
- art. 53 D.Lgs. 50/2016·
- art. 6 CEDU·
- bilanciamento tra tutela della riservatezza e diritto di accesso·
- concorrenza leale·
- differimento temporaneo dell'accesso·
- diritto di accesso documentale·
- esclusione permanente dell'accesso·
- giurisprudenza amministrativa sull'accesso agli atti·
- prova di resistenza per il nesso di strumentalità·
- segreti tecnici o commerciali