Articolo 318 del Codice Penale
Art. 318.
(Corruzione per l'esercizio della funzione).
Il pubblico ufficiale che, per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri, indebitamente riceve, per se' o per un terzo, denaro o altra utilita' o ne accetta la promessa e' punito con la reclusione ((da tre a otto anni))
(281)
-------------AGGIORNAMENTO (281)
Il D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159, come modificato dalla L. 17 ottobre 2017, n. 161, ha disposto (con l'art. 71, commi 1 e 3) che le pene stabilite per il delitto previsto dal presente articolo sono aumentate da un terzo alla meta' se il fatto e' commesso da persona sottoposta con provvedimento definitivo ad una misura di prevenzione personale durante il periodo previsto di applicazione e sino a tre anni dal momento in cui ne e' cessata l'esecuzione. Alla pena e' aggiunta una misura di sicurezza detentiva.
(Corruzione per l'esercizio della funzione).
Il pubblico ufficiale che, per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri, indebitamente riceve, per se' o per un terzo, denaro o altra utilita' o ne accetta la promessa e' punito con la reclusione ((da tre a otto anni))
(281)
-------------AGGIORNAMENTO (281)
Il D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159, come modificato dalla L. 17 ottobre 2017, n. 161, ha disposto (con l'art. 71, commi 1 e 3) che le pene stabilite per il delitto previsto dal presente articolo sono aumentate da un terzo alla meta' se il fatto e' commesso da persona sottoposta con provvedimento definitivo ad una misura di prevenzione personale durante il periodo previsto di applicazione e sino a tre anni dal momento in cui ne e' cessata l'esecuzione. Alla pena e' aggiunta una misura di sicurezza detentiva.
2. TAR Palermo, sez. III, sentenza 2024-04-23, n. 202401376Provvedimento:Leggi di più...- art. 4 legge n. 17 del 1982·
- art. 717 e 732 del d.P.R. 90/2010·
- associazione segreta·
- discrezionalità tecnica dell'amministrazione·
- oscuramento delle generalità·
- principio di proporzionalità·
- ricorso gerarchico·
- rimprovero·
- sanzione disciplinare·
- spese processuali
5. TAR Salerno, sez. I, sentenza 2023-06-23, n. 202301526Provvedimento:Leggi di più...- annullamento del provvedimento interdittivo·
- art. 58 c.p.a.·
- art. 84 e 91 del d.lgs. 159/2011·
- art. 94 bis del codice antimafia·
- controllo giudiziario·
- esclusione da procedure evidenziali·
- escussione delle cauzioni fideiussorie·
- graduazione delle misure antimafia·
- interdittiva antimafia·
- interdittiva antimafia e art. 34-bis del codice antimafia·
- misure di prevenzione collaborativa·
- misure di self-cleaning·
- ordinanza custodiale·
- permeabilità mafiosa·
- principi di gradualità e proporzionalità·
- revoca del controllo giudiziario·
- revoca delle aggiudicazioni·
- risoluzione dei contratti·
- sospensione cautelare·
- sospensione dei lavori·
- sospensione delle aggiudicazioni·
- sospensione dell'efficacia degli atti amministrativi·
- usucapione delle partecipazioni societarie