Articolo 28 del codice della strada
Art. 28. Obblighi dei concessionari di determinati servizi((1.I concessionari di ferrovie, di tranvie, di filovie, di funivie, di teleferiche, di linee elettriche e telefoniche, sia aeree che sotteranee, quelli di servizi di oleodotti, di metanodotti, di distribuzione di acqua potabile o di gas, nonche' quelli di servizi di fognature e quelli di servizi che interessano comunque le strade, hanno l'obbligo di osservare le condizioni e le prescrizioni imposte dall'ente proprietario per la conservazione della strada e per la sicurezza della circolazione. Quando si tratta di impianti inerenti a servizi di trasporto, i relativi provvedimenti sono comunicati al Ministero dei trasporti o alla regione competente. Nel regolamento sono indicate le modalita' di rilascio delle concessioni ed autorizzazioni all'esecuzione dei lavori ed i casi di deroga.))((2.Qualora per comprovate esigenze della viabilita' si renda necessario modificare o spostare su apposite sedi messe a disposizione dall'ente proprietario della strada, le opere e gli impianti eserciti dai soggetti indicati nel comma 1, l'onere relativo allo spostamento dell'impianto e' a carico del gestore del pubblico servizio; i termini e le modalita' per l'esecuzione dei lavori sono previamente concordati tra le parti, contemperando i rispettivi interessi pubblici perseguiti. In caso di ritardo ingiustificato, il gestore del pubblico servizio e' tenuto a risarcire i danni e a corrispondere le eventuali penali fissate nelle specifiche convenzioni.))
1. TAR Venezia, sez. I, sentenza 2023-02-07, n. 202300176Provvedimento:Leggi di più...- annullamento atti amministrativi·
- canone patrimoniale non ricognitorio·
- carenza di istruttoria e motivazione·
- disparità di trattamento·
- eccesso di potere·
- inammissibilità del ricorso·
- interesse differenziato·
- lesione sfera giuridica·
- principio di irretroattività·
- proporzionalità tra onere e beneficio·
- regolamenti come atti normativi generali·
- regolamento comunale·
- tutela della concorrenza·
- violazione art. 27 D.Lgs. 285/1992·
- violazione art. 3 Cost.·
- violazione art. 63 D.Lgs. 446/1997·
- violazione art. 67 DPR 495/1992·
- violazione principi di proporzionalità e ragionevolezza
2. TAR Roma, sez. II, sentenza 2023-09-11, n. 202313714Provvedimento:Leggi di più...- art. 23 Costituzione·
- art. 7 l. 241/90·
- clausola penale nei regolamenti·
- deposito cauzionale·
- eccesso di potere·
- giudice amministrativo·
- improcedibilità del ricorso·
- partecipazione al procedimento amministrativo·
- principio di legalità·
- procedimento amministrativo·
- proporzionalità dell'azione amministrativa·
- ripristino degli scavi stradali·
- riserva di legge·
- valutazione discrezionale dell'amministrazione
3. TAR Roma, sez. 5S, sentenza 2024-02-06, n. 202402245Provvedimento:Leggi di più...- annullamento di provvedimenti amministrativi·
- compatibilità urbanistica·
- compensazione delle spese di lite·
- deroga urbanistica·
- fascia di rispetto stradale·
- improcedibilità del ricorso·
- motivazione dei provvedimenti amministrativi·
- norme tecniche di attuazione del PRG·
- pubblica utilità degli impianti di comunicazione elettronica·
- tutela della sicurezza stradale
4. Consiglio di Stato, sez. V, sentenza 2023-05-02, n. 202304355Provvedimento:Leggi di più...- annullamento di provvedimento amministrativo·
- art. 27 d.lgs. n. 285 del 1992·
- canone concessorio non ricognitorio·
- compensazione delle spese di lite·
- giurisdizione del giudice amministrativo·
- improcedibilità del ricorso·
- interesse ad agire·
- interpretazione delle norme regolamentari·
- modifica unilaterale della convenzione concessoria·
- occupazione di suolo pubblico·
- principio di precauzione·
- regolamento comunale·
- retroattività·
- Tosap e Cosap