Articolo 16 del codice del terzo settore
Art. 16. Lavoro negli enti del Terzo settore1.I lavoratori degli enti del Terzo settore hanno diritto ad un trattamento economico e normativo non inferiore a quello previsto dai contratti collettivi di cui all'articolo 51 del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81. In ogni caso, in ciascun ente del Terzo settore, la differenza retributiva tra lavoratori dipendenti non puo' essere superiore al rapporto uno a otto, da calcolarsi sulla base della retribuzione annua lorda. Gli enti del Terzo settore danno conto del rispetto di tale parametro nel proprio bilancio sociale o, in mancanza, nella relazione di cui all'articolo 13, comma 1.
Note all'art. 16:
- Per il testo dell'art. 51 del decreto legislativo n. 81 del 2015, si veda nelle note all'art. 8.
Note all'art. 16:
- Per il testo dell'art. 51 del decreto legislativo n. 81 del 2015, si veda nelle note all'art. 8.
Sentenze • 5
4. TAR Pescara, sez. I, sentenza 2021-12-09, n. 202100505Provvedimento:Leggi di più...- accesso ai servizi sociali·
- accreditamento dei servizi sociali·
- art. 17 legge 328/2000·
- art. 19 Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità·
- art. 22 legge 328/2000·
- art. 56 d.lgs. 117/2017·
- art. 6 legge 328/2000·
- concorso nel settore dei servizi sociali·
- difetto di istruttoria e motivazione·
- diritto amministrativo·
- eccesso di potere·
- irricevibilità del ricorso·
- livelli essenziali delle prestazioni sociali·
- livelli minimi di qualità del servizio·
- par condicio tra gli operatori economici·
- partecipazione delle persone con disabilità nei processi decisionali·
- principio di buon andamento dell'amministrazione·
- principio di proporzionalità e adeguatezza dell'azione amministrativa·
- principio di trasparenza e correttezza dell'azione amministrativa·
- principio di universalità nell'accesso alle prestazioni·
- regime di accreditamento dei servizi sociali·
- sospensione dell'accreditamento·
- tempestività dell'impugnazione·
- tutela delle buone pratiche amministrative·
- voucher sociali