Articolo 508 del Codice civile
Art. 508.
(Nomina del curatore).
Trascritta la dichiarazione di rilascio, il tribunale del luogo dell'aperta successione, su istanza dell'erede o di uno dei creditori o legatari, o anche d'ufficio, nomina un curatore, perche' provveda alla liquidazione secondo le norme degli articoli 498 e seguenti.(111)((112a))
Il decreto di nomina del curatore e' iscritto nel registro delle successioni.
Le attivita' che residuano, pagate le spese della curatela e soddisfatti i creditori e i legatari collocati nello stato di graduazione, spettano all'erede, salva l'azione dei creditori e legatari, che non si sono presentati, nei limiti determinati dal terzo comma dell'art. 502.
------------------AGGIORNAMENTO (111)
Il D.Lgs. 19 febbraio 1998, n. 51 ha disposto (con l'art. 247, comma 1) che "Il presente decreto legislativo entra in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e diventa efficace decorso il termine stabilito dall'articolo 1, comma 1, lettera r), della legge 16 luglio 1997, n. 254, fatta eccezione per le disposizioni previste dagli articoli 17, 33, comma 1, 38, comma 1 e 40, commi 1 e 3." ------------------AGGIORNAMENTO (112a)
Il D.Lgs. 19 febbraio 1998, n. 51, come modificato dalla L. 16 giugno 1998, n. 188 ha disposto (con l'art. 247, comma 1) che "Il presente decreto legislativo entra in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e diventa efficace a decorrere dal 2 giugno 1999, fatta eccezione per le disposizioni previste dagli articoli 17, 33, comma 1, 38, comma 1 e 40, commi 1 e 3."
(Nomina del curatore).
Trascritta la dichiarazione di rilascio, il tribunale del luogo dell'aperta successione, su istanza dell'erede o di uno dei creditori o legatari, o anche d'ufficio, nomina un curatore, perche' provveda alla liquidazione secondo le norme degli articoli 498 e seguenti.(111)((112a))
Il decreto di nomina del curatore e' iscritto nel registro delle successioni.
Le attivita' che residuano, pagate le spese della curatela e soddisfatti i creditori e i legatari collocati nello stato di graduazione, spettano all'erede, salva l'azione dei creditori e legatari, che non si sono presentati, nei limiti determinati dal terzo comma dell'art. 502.
------------------AGGIORNAMENTO (111)
Il D.Lgs. 19 febbraio 1998, n. 51 ha disposto (con l'art. 247, comma 1) che "Il presente decreto legislativo entra in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e diventa efficace decorso il termine stabilito dall'articolo 1, comma 1, lettera r), della legge 16 luglio 1997, n. 254, fatta eccezione per le disposizioni previste dagli articoli 17, 33, comma 1, 38, comma 1 e 40, commi 1 e 3." ------------------AGGIORNAMENTO (112a)
Il D.Lgs. 19 febbraio 1998, n. 51, come modificato dalla L. 16 giugno 1998, n. 188 ha disposto (con l'art. 247, comma 1) che "Il presente decreto legislativo entra in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e diventa efficace a decorrere dal 2 giugno 1999, fatta eccezione per le disposizioni previste dagli articoli 17, 33, comma 1, 38, comma 1 e 40, commi 1 e 3."
1. TAR Perugia, sez. I, sentenza 2020-10-21, n. 202000465Provvedimento:Leggi di più...- abusi edilizi·
- annullamento provvedimento amministrativo·
- art. 146 e 167 d.lgs. 42/2004·
- compatibilità paesaggistica·
- competenza R.U.P.·
- difetto di istruttoria e motivazione·
- eccesso di potere·
- legittimità diniego variante·
- sanatoria abusi edilizi·
- spese di lite·
- variante al piano attuativo·
- violazione art. 17 legge regionale 21/2004·
- violazione art. 21 legge regionale 11/2005·
- violazione art. 3 e 10 bis legge 241/1990
2. Consiglio di Stato, sez. VI, sentenza 2020-06-03, n. 202003467Provvedimento:Leggi di più...- annullamento di atti amministrativi·
- art. 93 d.lgs. 259/2003·
- canone concessorio·
- concessione di beni pubblici·
- diritto di insistenza·
- giurisdizione amministrativa·
- interpretazione autentica·
- principio di legittimo affidamento·
- rinnovo di concessione·
- spese di giudizio
3. TAR Bolzano, sez. I, sentenza 2019-06-06, n. 201900141Provvedimento:Leggi di più...- accertamento nel processo amministrativo·
- annullamento di atti amministrativi·
- art. 823 c.c.·
- art. 88 e 93 del d.lgs. n. 259/2003·
- autotutela·
- concessione di beni pubblici·
- diritti reali·
- diritto di insistenza·
- eccesso di potere·
- giurisdizione amministrativa·
- interesse legittimo pretensivo·
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- patrimonio indisponibile·
- procedimento amministrativo·
- regolamento COSAP·
- rinnovo della concessione·
- scadenza della concessione·
- usucapione
4. TAR Bolzano, sez. I, sentenza 2019-05-28, n. 201900124Provvedimento:Leggi di più...- annullamento di atti amministrativi·
- art. 93 D.Lgs. 259/2003·
- canone concessorio·
- concessione amministrativa·
- diritti degli operatori di comunicazione elettronica·
- diritto di occupazione di spazi pubblici·
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- eccesso di potere·
- interesse ad agire·
- morosità·
- principio di legalità·
- principio di trasparenza e parità di trattamento·
- rinnovo della concessione·
- riparto di giurisdizione·
- tutela giurisdizionale dei rapporti concessori
5. TAR Brescia, sez. I, sentenza 2017-04-26, n. 201700559Provvedimento:Leggi di più...- abuso edilizio·
- annullamento permesso di costruire·
- art. 3 L. 241/90·
- condanna per spese di giudizio·
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- eredità con beneficio d'inventario·
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- legittimazione processuale·
- permesso di costruire·
- risarcimento danni·
- tutela del patrimonio ereditario·
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