comparti edificatori.

Art. 23. Comparti edificatori.

Indipendentemente dalla facolta' prevista dall'articolo precedente il Comune puo' procedere, in sede di approvazione del piano regolatore particolareggiato o successivamente nei modi che saranno stabiliti nel regolamento ma sempre entro il termine di durata del piano stesso, alla formazione di comparti costituenti unita' fabbricabili, comprendendo aree inedificate e costruzioni da trasformare secondo speciali prescrizioni.

Formato il comparto, il podesta' deve invitare i proprietari a dichiarare entro un termine fissato nell'atto di notifica, se intendano procedere da soli, se proprietari dell'intero comparto, o riuniti in consorzio alla edificazione dell'area e alle trasformazioni degli immobili in esso compresi secondo le dette prescrizioni.

A costituire il consorzio bastera' il concorso dei proprietari rappresentanti, in base all'imponibile catastale, i tre quarti del valore dell'intero comparto. I consorzi cosi' costituiti conseguiranno la piena disponibilita' del comparto mediante la espropriazione delle aree e costruzioni dei proprietari non aderenti.

Quando sia decorso inutilmente il termine stabilito nell'atto di notifica il Comune procedera' all'espropriazione del comparto.

Per l'assegnazione di esso, con l'obbligo di provvedere ai lavori di edificazione o di trasformazione a norma del piano particolareggiato, il Comune indira' una gara fra i proprietari espropriati sulla base di un prezzo corrispondente alla indennita' di espropriazione aumentata da una somma corrispondente all'aumento di valore derivante dall'approvazione del piano regolatore.

In caso di diserzione della gara, il Comune potra' procedere all'assegnazione mediante gara aperta a tutti od anche, previa la prescritta autorizzazione, mediante vendita a trattativa privata, a prezzo non inferiore a quello posto a base della gara fra i proprietari espropriati.
((14))-------------AGGIORNAMENTO (14)
Il D.Lgs. 8 giugno 2001, n. 327, ha disposto (con l'art. 58, comma 1, numero 62) l'abrogazione del presente articolo a decorrere dal 1 gennaio 2002.
Il D. Lgs. 8 giugno 2001, n. 327, come modificato dal D.L. 23 novembre 2001, n. 411, convertito con modificazioni dalla L. 31 dicembre 2001, n. 463, ha disposto (con l'art. 59, comma 1) la proroga dell'entrata in vigore dell'abrogazione del presente articolo dal 1 gennaio 2002 al 30 giugno 2002.
Il D.Lgs. 8 giugno 2001, n. 327, come modificato dalla L. 1 agosto 2002, n. 166 ha disposto:
- ( con l'art. 58, comma 1, numero 62)) l'abrogazione degli articoli 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22, 23 della legge 17 agosto 1942, n. 1150 limitatamente alle norme riguardanti l'espropriazione;
- (con l'art. 59, comma 1) la proroga dell'entrata in vigore dell'abrogazione del presente articolo dal 30 giugno 2002 al 31 dicembre 2002;
Il D.Lgs. 8 giugno 2001, n. 327, come modificato dal D.L. 20 giugno 2002, n. 122 , convertito con modificazioni dalla L. 1 agosto 2002, n. 185 ha disposto (con l'art. 59, comma 1) la proroga dell'entrata in vigore dell'abrogazione del presente articolo dal 31 dicembre 2002 al 30 giugno 2003.
Il D. Lgs. 8 giugno 2001, n. 327, come modificato dal D. Lgs. 27 dicembre 2002, n. 302 ha disposto (con l'art. 59, comma 1) la proroga dell'entrata in vigore dell'abrogazione del presente articolo dal 1 gennaio 2002 al 30 giugno 2003.
Entrata in vigore il 14 settembre 2020

Sentenze165


  • 1. Consiglio di Stato, sez. IV, sentenza 2023-02-14, n. 202301539
    Provvedimento:
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    • art. 6-bis della L.r. n. 28/1980·
    • eccesso di potere giurisdizionale·
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    • esclusione dei terreni dalla variante speciale·
    • giurisprudenza amministrativa sulla motivazione degli atti amministrativi·
    • omessa pronuncia sul motivo di ricorso·
    • sindrome di omologazione·
    • tutela del paesaggio agrario di rilevante valore (P.A.R.V.)·
    • variante speciale di recupero dei nuclei abusivi·
    • vincoli di inedificabilità·
    • violazione del principio dispositivo

  • 2. TAR Ancona, sez. I, sentenza 2023-04-18, n. 202300250
    Provvedimento:
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    • concentrazione di medie strutture di vendita·
    • consorzi per la realizzazione di interventi urbanistici·
    • eccesso di potere·
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    • permesso di costruire·
    • piani di lottizzazione·
    • regolamento regionale per le attività di commercio·
    • sottoposizione a VAS·
    • valutazione ambientale strategica (VAS)·
    • violazione delle disposizioni urbanistiche

  • 3. TAR Bari, sez. I, sentenza 2023-03-09, n. 202300472
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    • art. 2-bis L. n. 241 del 1990·
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    • risarcimento danni

  • 4. Consiglio di Stato, sez. IV, sentenza 2024-09-04, n. 202407406
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    • art. 1339 c.c.·
    • art. 1362 c.c.·
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    • art. 1372 c.c.·
    • art. 35 della legge n. 865 del 1971·
    • art. 9 della convenzione·
    • convenzione urbanistica·
    • determinabilità dell'oggetto contrattuale·
    • eccessiva onerosità sopravvenuta·
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    • giudizio di opposizione alla stima·
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  • 5. Consiglio di Stato, sez. IV, sentenza 2024-04-29, n. 202403885
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    • art. 395 c.p.c.·
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    • nullità della delibera·
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    • revocazione della sentenza·
    • silenzio inadempimento
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