opzione dei superstiti per un assegno vitalizio

Art. 5. Opzione dei superstiti per un assegno vitalizio1.Il coniuge di cittadinanza italiana o il convivente more uxorio e i parenti a carico entro il secondo grado di cittadinanza italiana possono optare, se destinatari in tutto o in parte della elargizione di cui al comma 1 dell'articolo 4, in base all'ordine di spettanza, per un assegno vitalizio personale a loro favore, non reversibile, del seguente ammontare:
a)lire 600 mila mensili, se i chiamati all'elargizione sono in numero non superiore a tre;
b)lire 375 mila mensili, se i chiamati all'elargizione sono quattro o cinque;
c)lire 300 mila mensili, se i chiamati all'elargizione sono in numero superiore a cinque.
Entrata in vigore il 25 ottobre 1990

Sentenze7


  • 1. Consiglio di Stato, sez. III, sentenza 2021-02-10, n. 202101245
    Provvedimento:
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    • art. 2 quinquies D.L. n. 151/2008·
    • art. 416 bis c.p.·
    • art. 5 legge n. 302/1990·
    • Consiglio di Stato·
    • diritto all'assegno vitalizio·
    • divieto di integrazione del giudicato·
    • esecuzione delle sentenze·
    • giudicato·
    • giurisdizione del giudice amministrativo·
    • legge Pinto·
    • misure di prevenzione·
    • principio di estraneità ad ambienti delinquenziali·
    • revoca dei benefici·
    • sospensione dei benefici per sopravvenienza di misure penali·
    • TAR

  • 2. TAR Reggio Calabria, sez. I, sentenza 2020-01-27, n. 202000066
    Provvedimento:
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    • annullamento di decreto amministrativo·
    • art. 112 c.p.a.·
    • art. 114 c.p.a.·
    • art. 21 septies della legge 241/1990·
    • assegno vitalizio·
    • Commissario ad acta·
    • esecuzione del giudicato·
    • legge 302/1990·
    • rimborso spese di lite·
    • violazione del giudicato

  • 3. TAR Roma, sez. 1T, sentenza 2013-02-06, n. 201301300
    Provvedimento:
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    • analogia normativa·
    • art. 37 l. 3/2003·
    • art. 5 D.P.R. 337/1982·
    • art. 82 l. 388/2000·
    • assunzione diretta·
    • eccesso di potere·
    • figli di dipendenti deceduti per causa di servizio·
    • giurisprudenza amministrativa·
    • interpretazione restrittiva·
    • limitazioni temporali·
    • principio di accesso al pubblico impiego mediante concorso·
    • violazione di legge

  • 4. TAR Palermo, sez. I, sentenza 2009-06-04, n. 200901012
    Provvedimento:
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    • art. 4 l.r. n. 20/1999·
    • art. 7 l.r. n. 20/1999·
    • benefici per le vittime della mafia·
    • compensazione delle spese·
    • discrezionalità amministrativa·
    • giurisdizione amministrativa·
    • graduazione dei benefici·
    • matrice mafiosa del delitto·
    • orientamenti giurisprudenziali contrastanti·
    • valutazione dei presupposti per i benefici

  • 5. TAR Palermo, sez. I, sentenza 2009-06-04, n. 200901011
    Provvedimento:
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    • art. 4 della l.r. n. 20/1999·
    • art. 7 della l.r. n. 20/1999·
    • benefici per vittime della mafia·
    • discrezionalità tecnica·
    • giurisdizione amministrativa·
    • graduazione dei benefici·
    • matrice mafiosa·
    • normativa regionale e nazionale sui benefici alle vittime della mafia·
    • prova della matrice mafiosa·
    • valutazione discrezionale
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