Art 12
Art. 12.1.Per le aree soggette a vincolo paesistico ai sensi della legge 29 giugno 1939, n. 1497, e successive modificazioni, e del decreto-legge 27 giugno 1985, n. 312, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 agosto 1985, n. 431, il parere prescritto dall'articolo 32, primo comma, della legge 28 febbraio 1985, n. 47, e' reso ai sensi del nono comma dell'articolo 82 del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616, come modificato dall'articolo 1 del citato decreto-legge 27 giugno 1985, n. 312, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 agosto 1985, n. 431. ((2))2.All'articolo 32, primo comma, della legge 28 febbraio 1985, n. 47, le parole: 'si intende reso in senso negativo' sono sostituite dalle seguenti: 'il richiedente puo' impugnare il silenzio-rifiuto della relativa amministrazione. Il parere non e' richiesto quando si tratti di violazioni riguardanti l'altezza, i distacchi, la cubatura o la superficie coperta che non eccedano il 2 per cento delle misure prescritte'. ((2))--------------AGGIORNAMENTO (2)
La Corte Costituzionale, con sentenza 9 - 10 marzo 1988, n. 302 (in G.U. 1a s.s. 16/03/1988, n. 11), ha dichiarato "la illegittimita' costituzionale dell'art. 12, commi primo, secondo e terzo del d.-l.
n. 2 del 1988".
La Corte Costituzionale, con sentenza 9 - 10 marzo 1988, n. 302 (in G.U. 1a s.s. 16/03/1988, n. 11), ha dichiarato "la illegittimita' costituzionale dell'art. 12, commi primo, secondo e terzo del d.-l.
n. 2 del 1988".