Art. 26-bis.(( (Oggetto) ))((1.I corsi di formazione per i magistrati giudicanti e requirenti che aspirano al conferimento degli incarichi direttivi di primo e di secondo grado sono mirati allo studio dei criteri di gestione delle organizzazioni complesse nonche' all'acquisizione delle competenze riguardanti la conoscenza, l'applicazione e la gestione dei sistemi informatici e dei modelli di gestione delle risorse umane e materiali utilizzati dal Ministero della giustizia per il funzionamento dei propri servizi.
2.Al termine del corso di formazione, il comitato direttivo, sulla base delle schede valutative redatte dai docenti nonche' di ogni altro elemento rilevante, indica per ciascun partecipante elementi di valutazione in ordine al conferimento degli incarichi direttivi, con esclusivo riferimento alle capacita' organizzative.
3.Gli elementi di valutazione sono comunicati al Consiglio superiore della magistratura per le valutazioni di competenza in ordine al conferimento dell'incarico direttivo.
4.Gli elementi di valutazione conservano validita' per cinque anni.
5.Possono concorrere all'attribuzione degli incarichi direttivi, sia requirenti che giudicanti, sia di primo che di secondo grado, soltanto i magistrati che abbiano partecipato al corso di formazione))
2.Al termine del corso di formazione, il comitato direttivo, sulla base delle schede valutative redatte dai docenti nonche' di ogni altro elemento rilevante, indica per ciascun partecipante elementi di valutazione in ordine al conferimento degli incarichi direttivi, con esclusivo riferimento alle capacita' organizzative.
3.Gli elementi di valutazione sono comunicati al Consiglio superiore della magistratura per le valutazioni di competenza in ordine al conferimento dell'incarico direttivo.
4.Gli elementi di valutazione conservano validita' per cinque anni.
5.Possono concorrere all'attribuzione degli incarichi direttivi, sia requirenti che giudicanti, sia di primo che di secondo grado, soltanto i magistrati che abbiano partecipato al corso di formazione))
1. TAR Roma, sez. I, sentenza 2023-04-28, n. 202307288Provvedimento:Leggi di più...- art. 18 del Testo Unico sulla dirigenza giudiziaria·
- art. 32 del Testo Unico sulla dirigenza giudiziaria·
- conferimento di incarichi direttivi·
- discrezionalità del Consiglio Superiore della Magistratura·
- esperienza direttiva pregressa·
- funzioni direttive requirenti di primo e secondo grado·
- giudizio comparativo tra candidati·
- misure di prevenzione·
- sindacato giurisdizionale sui provvedimenti del CSM·
- trattazione di procedimenti relativi a reati di criminalità organizzata·
- valutazione del merito e delle attitudini
2. TAR Roma, sez. I, sentenza 2022-12-09, n. 202216474Provvedimento:Leggi di più...- accesso agli atti amministrativi·
- art. 26 bis d.lgs. 26/2006·
- art. 42 del Testo Unico sulla Dirigenza Giudiziaria·
- Consiglio Superiore della Magistratura (CSM)·
- eccesso di potere·
- esperienza professionale e attitudini direttive·
- giudizio complessivo e unitario·
- indici di merito e attitudine direttiva·
- margine di apprezzamento del CSM·
- nomina a presidente di tribunale·
- principio di buon andamento·
- procedura di conferimento incarichi direttivi·
- requisiti per incarichi direttivi·
- sindacato giurisdizionale sui provvedimenti del CSM·
- valutazione comparativa dei candidati·
- violazione dei principi di par condicio e imparzialità
3. Consiglio di Stato, sez. VII, sentenza 2022-10-28, n. 202209343Provvedimento:Leggi di più...- annullamento d'ufficio·
- art. 107 Cost.·
- art. 28 T.U. Dirigenza giudiziaria·
- autotutela amministrativa·
- difetto di istruttoria e di motivazione·
- disparità di trattamento·
- eccesso di potere·
- principio del giusto processo·
- principio di buona fede·
- principio di imparzialità e buon andamento·
- principio di proporzionalità·
- rinvio della trattazione della causa·
- sospensione dell'esecutività della sentenza·
- sviamento di potere·
- travisamento dei fatti·
- tutela dei dati personali·
- utilizzabilità delle chat come prova·
- violazione del giudicato·
- violazione della Convenzione europea dei diritti dell'uomo·
- violazione dell'art. 21 nonies l. 241/1990
4. Consiglio di Stato, sez. VII, sentenza 2022-10-28, n. 202209315Provvedimento:Leggi di più...- annullamento d'ufficio·
- autotutela amministrativa·
- cointeressati·
- compensazione delle spese di giudizio·
- conferimento incarichi direttivi·
- consiglio superiore della magistratura·
- diritto all'anonimato·
- diritto amministrativo·
- error in iudicando·
- error in procedendo·
- giudizio amministrativo·
- interesse legittimo·
- principio di par condicio'·
- principio di trasparenza nelle procedure concorsuali·
- regolamento UE sulla protezione dei dati personali·
- vizi di formazione della volontà
5. TAR Roma, sez. I, sentenza 2022-03-17, n. 202203068Provvedimento:Leggi di più...- annullamento delibera CSM·
- art. 21-octies e 21-nonies L. 241/90·
- art. 26-bis d.lgs. 26/2006·
- art. 28 della Circolare CSM n. P-14858-2015·
- art. 36 del Testo Unico sulla dirigenza giudiziaria·
- art. 42 del Testo Unico sulla dirigenza giudiziaria·
- autotutela amministrativa·
- disciplina sanzioni disciplinari·
- giudicato·
- intercettazioni e prova documentale·
- nomina incarico direttivo·
- ottemperanza al giudicato·
- ricorso in riassunzione·
- Testo Unico sulla dirigenza giudiziaria·
- valutazione comparativa dei candidati·
- violazione dei principi di partecipazione e trasparenza