composizione della commissione di primo grado
Art. 2. Composizione della Commissione di primo grado
La Commissione di primo grado, alla quale e' demandato il parere per la concessione del nulla osta per la proiezione in pubblico dei film, delibera per sezioni, il cui numero varia, in relazione alle esigenze del lavoro.
L'organizzazione del lavoro e' demandata al capo del Dipartimento dello spettacolo. Ciascuna sezione e' composta da un docente di diritto, in servizio o in quiescenza, che la presiede, da un docente di psicologia dell'eta' evolutiva o da un docente di pedagogia con particolare competenza nei problemi della comunicazione sociale, in servizio o in quiescenza, da due esperti di cultura cinematografica scelti tra critici, studiosi ed autori, da due rappresentanti dei genitori designati dalle associazioni maggiormente rappresentative, da due rappresentanti designati dalle categorie di settore maggiormente rappresentative, nonche', per il solo esame delle produzioni che utilizzano in qualunque modo gli animali, da un esperto designato dalle associazioni per la protezione degli animali maggiormente rappresentative.
I componenti della Commissione sono nominati con decreto del Ministro per il turismo e lo spettacolo e durano in carica due anni.
COMMA ABROGATO DAL D.L. 29 MARZO 1995, N. 97, CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA L. 30 MAGGIO 1995, N. 203.
Le funzioni di segretario sono disimpegnate da un funzionario del Ministero del turismo e dello spettacolo, appartenente alla carriera direttiva, con qualifica non superiore a quella di direttore di divisione. (2)
((5))---------------AGGIORNAMENTO (2)
Il D.L. 29 marzo 1995, n. 97, convertito con modificazioni dalla L. 30 maggio 1995, n. 203, come modificato dal D.Lgs. 8 gennaio 1998, n.3, ha disposto (con l'art. 3, comma 6) che "Per i fini di cui ai commi 4 e 5 del presente articolo, la composizione delle sezioni della commissione, di cui all'articolo 2 della legge 21 aprile 1962, n. 161, e' integrata da ulteriori due rappresentanti dei genitori designati dalle associazioni maggiormente rappresentative". -------------AGGIORNAMENTO (5)
Il D.Lgs. 7 dicembre 2017, n. 203 ha disposto (con l'art. 13, comma 1, lettera b)) che "A decorrere dalla data di adozione del regolamento di funzionamento della Commissione sono abrogati:
[...]
b) la legge 21 aprile 1962, n. 161".
La Commissione di primo grado, alla quale e' demandato il parere per la concessione del nulla osta per la proiezione in pubblico dei film, delibera per sezioni, il cui numero varia, in relazione alle esigenze del lavoro.
L'organizzazione del lavoro e' demandata al capo del Dipartimento dello spettacolo. Ciascuna sezione e' composta da un docente di diritto, in servizio o in quiescenza, che la presiede, da un docente di psicologia dell'eta' evolutiva o da un docente di pedagogia con particolare competenza nei problemi della comunicazione sociale, in servizio o in quiescenza, da due esperti di cultura cinematografica scelti tra critici, studiosi ed autori, da due rappresentanti dei genitori designati dalle associazioni maggiormente rappresentative, da due rappresentanti designati dalle categorie di settore maggiormente rappresentative, nonche', per il solo esame delle produzioni che utilizzano in qualunque modo gli animali, da un esperto designato dalle associazioni per la protezione degli animali maggiormente rappresentative.
I componenti della Commissione sono nominati con decreto del Ministro per il turismo e lo spettacolo e durano in carica due anni.
COMMA ABROGATO DAL D.L. 29 MARZO 1995, N. 97, CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA L. 30 MAGGIO 1995, N. 203.
Le funzioni di segretario sono disimpegnate da un funzionario del Ministero del turismo e dello spettacolo, appartenente alla carriera direttiva, con qualifica non superiore a quella di direttore di divisione. (2)
((5))---------------AGGIORNAMENTO (2)
Il D.L. 29 marzo 1995, n. 97, convertito con modificazioni dalla L. 30 maggio 1995, n. 203, come modificato dal D.Lgs. 8 gennaio 1998, n.3, ha disposto (con l'art. 3, comma 6) che "Per i fini di cui ai commi 4 e 5 del presente articolo, la composizione delle sezioni della commissione, di cui all'articolo 2 della legge 21 aprile 1962, n. 161, e' integrata da ulteriori due rappresentanti dei genitori designati dalle associazioni maggiormente rappresentative". -------------AGGIORNAMENTO (5)
Il D.Lgs. 7 dicembre 2017, n. 203 ha disposto (con l'art. 13, comma 1, lettera b)) che "A decorrere dalla data di adozione del regolamento di funzionamento della Commissione sono abrogati:
[...]
b) la legge 21 aprile 1962, n. 161".
Sentenze • 5
1. TAR Roma, sez. 4S, sentenza 2023-11-20, n. 202317232Provvedimento:Leggi di più...- Codice di autoregolamentazione Media e Minori·
- compensazione delle spese di lite·
- difetto di istruttoria·
- eccesso di potere·
- fascia oraria protetta·
- principio di ragionevolezza·
- proporzionalità della sanzione·
- sanzione amministrativa·
- tutela dei minori·
- violazione art. 34 D.Lgs. 177/2005
2. Consiglio di Stato, sez. VI, sentenza 2020-04-14, n. 202002418Provvedimento:Leggi di più...- competenza dell'AGCOM·
- giurisdizione di merito del giudice amministrativo·
- giurisprudenza in materia sanzionatoria·
- interpretazione sistematica delle norme·
- principio di tipicità delle sanzioni·
- proporzionalità della sanzione·
- sanzione amministrativa·
- sindacato sulle valutazioni discrezionali dell'AGCOM·
- termine di accertamento dell'infrazione·
- termine di contestazione degli addebiti·
- tutela dei minori·
- tutela del legittimo affidamento·
- violazione del Codice di autoregolamentazione TV e minori
3. Consiglio di Stato, sez. VI, sentenza 2020-04-06, n. 202002299Provvedimento:Leggi di più...- annullamento provvedimento sanzionatorio·
- art. 4, comma 1, lett. b), d.lgs. n. 177/2005·
- autoregolamentazione TV e minori·
- bilanciamento tra libertà di espressione e tutela dei minori·
- compatibilità con il diritto comunitario·
- direttiva 89/552/CEE·
- divieto assoluto e relativo di trasmissione·
- divieto di trasmissioni dannose per i minori·
- fasce orarie di protezione·
- giurisdizione amministrativa·
- libertà di espressione·
- principio di sussidiarietà·
- proporzionalità e ragionevolezza·
- tutela dei minori
4. TAR Roma, sez. 3T, sentenza 2018-03-30, n. 201803568Provvedimento:Leggi di più...- annullamento delibera AGCOM·
- codice di autoregolamentazione TV e minori·
- difetto d'istruttoria·
- diritto comunitario·
- fascia oraria di programmazione·
- parere delle commissioni ex l. 161/1962·
- principio di sussidiarietà·
- quantificazione della sanzione·
- responsabilità per la sanzione amministrativa·
- sanzione amministrativa·
- tutela dei minori·
- valutazione delle scene violente·
- violazione art. 4 d.lgs. 177/2005
5. TAR Roma, sez. 3T, sentenza 2017-11-27, n. 201711748Provvedimento:Leggi di più...- art. 28 della legge n. 689 del 1981·
- art. 34 e 35 del d.lgs. n. 177 del 2005·
- art. 6, 10 e 14 della delibera n. 136/06/CONS·
- Codice di Autoregolamentazione TV e Minori·
- competenza dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni·
- difetto di istruttoria·
- eccesso di potere·
- giurisprudenza amministrativa·
- onere della prova·
- perenzione del ricorso·
- principio di buona fede·
- procedimento sanzionatorio·
- proporzionalità della sanzione·
- responsabilità amministrativa·
- sanzione amministrativa·
- termine di notifica del provvedimento sanzionatorio·
- tutela dei minori·
- violazioni delle norme di autodisciplina televisiva