Art 4

Art. 4.
Il raccomandatario che ingaggia lavoratori italiani o stranieri per imbarco su navi di nazionalita' diversa da quella del lavoratore, e' tenuto ad accertare e attestare prima dell'imbarco alle locali autorita' marittime, sotto la sua responsabilita', che i lavoratori siano stati assicurati, per il previsto periodo di imbarco, contro l'invalidita' e la vecchiaia, presso il fondo di previdenza marinara e contro le malattie e gli infortuni presso enti o societa' di assicurazione, italiani o stranieri, che garantiscano una tutela assicurativa non inferiore a quella obbligatoria secondo la legge italiana.
Il Ministro per la marina mercantile determina con apposito decreto le condizioni che devono essere soddisfatte dagli enti assicurativi italiani o stranieri che intendono assicurare contro gli infortuni e le malattie i lavoratori di cui al precedente comma che vengano imbarcati su navi straniere.
Inoltre il raccomandatario, prima dell'ingaggio, dovra' fornire alla capitaneria di porto la prova che l'armatore abbia prestato una idonea garanzia bancaria o assicurativa per il pagamento degli stipendi dei marittimi relativi al previsto periodo di imbarco.
L'imbarco dei predetti lavoratori e' subordinato al rilascio di apposito nulla-osta da parte della competente autorita' marittima, previo accertamento che il lavoratore sia stato assicurato ai sensi del primo comma del presente articolo e che il contratto di arruolamento, sia dal punto di vista normativo che da quello economico, non contenga clausole che contrastino con i principi fondamentali contenuti nei vigenti contratti collettivi di lavoro nazionali. Il predetto nulla-osta dovra' essere negato quando l'autorita' marittima in qualunque modo accerti, anche avvalendosi della collaborazione tecnica del R.I.Na., che i requisiti di sicurezza, igiene ed abitabilita' della nave estera sulla quale il lavoratore intende imbarcarsi non siano almeno equivalenti a quelli stabiliti per le navi della Marina mercantile italiana, di tipo e caratteristiche analoghe.
Entrata in vigore il 22 aprile 1977

Sentenze3


  • 1. Cass. civ., sez. IV lav., sentenza 01/06/2006, n. 13053
    Provvedimento: Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. DE LUCA Michele - rel. Presidente - Dott. FIGURELLI Donato - Consigliere - Dott. CUOCO Pietro - Consigliere - Dott. VIGOLO Luciano - Consigliere - Dott. MAIORANO Francesco - Consigliere - ha pronunciato la seguente: SENTENZA sul ricorso proposto da: EG GI, elettivamente domiciliato in ROMA VIA PRINCIPE AMEDEO 126, presso lo studio dell'avvocato D'ELIA PAOLA, che lo rappresenta e difende unitamente agli avvocati ALESSIO DEL VECCHIO, VINCENZO DEL VECCHIO, giusta delega in atti; - ricorrente - contro AC S.A., in persona del legale rappresentante pro tempore, elettivamente domiciliato in ROMA via CRESCENZIO 103, presso lo studio …
     Leggi di più...

  • 2. Cass. civ., sez. IV lav., sentenza 17/10/1988, n. 5648
    Provvedimento: Con riguardo all'Assicurazione stipulata con una società privata dall'armatore di navi battenti bandiera estera, a tutela di marittimi aventi cittadinanza italiana, conformemente all'Obbligo previsto dall'art. 4 della legge n. 135 del 1977, le controversie aventi ad oggetto l'adempimento delle obbligazioni nascenti dal relativo contratto, in quanto dovute non direttamente in esecuzione di un Obbligo ex lege bensì dal contratto avente natura privatistica, non possono essere comprese fra quelle menzionate dall'art. 442 cod. proc. civ. e restano soggette alle regole ordinarie di Competenza e non a quelle di cui all'art. 444 cod. proc. civ., concernenti le sole controversie in tema di …
     Leggi di più...

  • 3. Cass. civ., sez. III, ordinanza 22/07/2021, n. 21124
    Provvedimento: unciato la seguente ORDINANZA sul ricorso 31475-2018 proposto da: SOCIETA' AGENZIA MARITTIMA EUROPA SRL IN 2021 DA , elettivamente domiciliato in 688 ROMA, VIA PO 45, presso lo studio dell'avvocato ANNA CHIARA FORTE, rappresentato e difeso dall'avvocato LUIGI MONTANELLI; - ricorrente - contro AGENZIA DELLE DOGANE E DEI MONOPOLI 97210890584, elettivamente domiciliato in ROMA, VIA DEI PORTOGHESI 12, presso AVVOCATURA GENERALE DELLO STATO, che lo rappresenta e difende; - controricorrente - avverso la sentenza n. 6618/2017 della CORTE D'APPELLO di ROMA, depositata il 18/10/2017; udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio del 02/03/2021 dal Consigliere …
     Leggi di più...
Iscriviti per avere accesso a tutti i nostri contenuti, è gratuito!
Iscriviti gratuitamente
Hai già un account ? Accedi