Articolo 92 del codice delle comunicazioni elettroniche
Art. 92.(( (Migrazione dalle infrastrutture preesistenti) ))(( (ex art. 81 eecc) ))
((1.Le imprese che sono state designate come aventi un significativo potere di mercato in uno o piu' mercati rilevanti ai sensi dell'articolo 78 comunicano anticipatamente e tempestivamente all'Autorita' l'intenzione di disattivare o sostituire con nuove infrastrutture parti della rete, comprese le infrastrutture preesistenti necessarie per far funzionare una rete in rame, che sono soggette agli obblighi di cui agli articoli da 79 a 91.
2.L'Autorita' provvede affinche' il processo di disattivazione o sostituzione comprenda un calendario e condizioni trasparenti, compreso un idoneo periodo di preavviso per la transizione, e preveda la disponibilita' di prodotti alternativi per l'accesso alle infrastrutture di rete aggiornate, di qualita' almeno comparabile a quella degli elementi sostituiti, se necessario, per garantire la concorrenza e i diritti degli utenti finali. Per quanto riguarda le attivita' proposte per la disattivazione o la sostituzione, l'Autorita' puo' revocare gli obblighi dopo aver accertato che il fornitore di accesso:
a)ha stabilito le condizioni adeguate per la migrazione, compresa la messa a disposizione di un prodotto di accesso alternativo di qualita' almeno comparabile al prodotto disponibile nell'ambito delle infrastrutture preesistenti che consenta ai richiedenti l'accesso di raggiungere gli stessi utenti finali;
b)ha rispettato le condizioni e il processo comunicati all'Autorita' conformemente al presente articolo.
3.La revoca e' attuata secondo le procedure di cui agli articoli 23, 33 e 34.
4.Il presente articolo non pregiudica la disponibilita' di prodotti regolamentati imposta dall'Autorita' sull'infrastruttura di rete aggiornata, a norma delle procedure di cui agli articoli 78 e 79.
((1.Le imprese che sono state designate come aventi un significativo potere di mercato in uno o piu' mercati rilevanti ai sensi dell'articolo 78 comunicano anticipatamente e tempestivamente all'Autorita' l'intenzione di disattivare o sostituire con nuove infrastrutture parti della rete, comprese le infrastrutture preesistenti necessarie per far funzionare una rete in rame, che sono soggette agli obblighi di cui agli articoli da 79 a 91.
2.L'Autorita' provvede affinche' il processo di disattivazione o sostituzione comprenda un calendario e condizioni trasparenti, compreso un idoneo periodo di preavviso per la transizione, e preveda la disponibilita' di prodotti alternativi per l'accesso alle infrastrutture di rete aggiornate, di qualita' almeno comparabile a quella degli elementi sostituiti, se necessario, per garantire la concorrenza e i diritti degli utenti finali. Per quanto riguarda le attivita' proposte per la disattivazione o la sostituzione, l'Autorita' puo' revocare gli obblighi dopo aver accertato che il fornitore di accesso:
a)ha stabilito le condizioni adeguate per la migrazione, compresa la messa a disposizione di un prodotto di accesso alternativo di qualita' almeno comparabile al prodotto disponibile nell'ambito delle infrastrutture preesistenti che consenta ai richiedenti l'accesso di raggiungere gli stessi utenti finali;
b)ha rispettato le condizioni e il processo comunicati all'Autorita' conformemente al presente articolo.
3.La revoca e' attuata secondo le procedure di cui agli articoli 23, 33 e 34.
4.Il presente articolo non pregiudica la disponibilita' di prodotti regolamentati imposta dall'Autorita' sull'infrastruttura di rete aggiornata, a norma delle procedure di cui agli articoli 78 e 79.
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3. Corte d'Appello Lecce, sentenza 16/02/2024, n. 127Provvedimento: REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO La Corte di Appello di Lecce - Sezione Seconda Civile - composta dai signori: 1. dott. Raffaella Brocca - Presidente - 2. dott. Consiglia Invitto - Consigliere - 3. dott. Pietro Merlo - Giudice Ausiliario Relatore - ha pronunciato la seguente S E N T E N Z A nella causa civile in grado di appello iscritta al n. 1154 del Ruolo Generale delle cause civili dell'anno 2021 TRA PA CO (c.f. [...]) - MO CO (c.f.[...]), rappresentati e difesi, giusta mandato in atti, dall'avv. Valerio Corvaglia, , presso il cui studio in Uggiano La Chiesa (LE), alla Via Degli Ulivi, n. 30 sono elettivamente domiciliati appellante E IM SP (già EL IT …Leggi di più...
4. TAR Genova, sez. I, sentenza 2023-02-01, n. 202300155Provvedimento: Pubblicato il 01/02/2023 N. 00155/2023 REG.PROV.COLL. N. 00610/2017 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la GU (Sezione Prima) ha pronunciato la presente SENTENZA sul ricorso numero di registro generale 610 del 2017, proposto da ON Italia S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dall'avvocato Marco Vitone, con domicilio telematico marco.vitone@pec.studiomedina.it; contro Comune della Spezia, in persona del Sindaco pro tempore , rappresentato e difeso dagli avvocati Stefano Carrabba, Ettore Furia, Marcello Puliga, Fabrizio Dellepiane e Marina Mauriello, con …Leggi di più...- art. 90 D.Lgs. 259/2003·
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5. Corte d'Appello L'Aquila, sentenza 28/03/2024, n. 427Provvedimento: REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO La CORTE DI APPELLO DI L'AQUILA riunita in camera di consiglio e composta dai seguenti magistrati: Dr Silvia Rita Fabrizio– Presidente Dr. Francesco S. Filocamo - Consigliere Avv. Maria Luisa Martini - Giudice ausiliario relatore ha pronunciato la seguente SENTENZA Nella causa civile di appello iscritta al R.G. n. 975/2021 trattenuta in decisione all'udienza del 12.04.2023 promossa da DO CC S.r.l. (C.F./P.I.: 00225170687), con sede legale in Pescara alla Via Piave n. 133, in persona dell'Amministratore Unico e legale rappresentante pro-tempore, dott. GE EC rappresentato e difeso, giusta procura apposta in calce all'atto di …Leggi di più...