Articolo 59 del codice del processo tributario
Art. 59. Rimessione alla commissione provinciale((49))1.La ((corte di giustizia tributaria di secondo grado)) rimette la causa alla commissione provinciale che ha emesso la sentenza impugnata nei seguenti casi: ((49))a)quando dichiara la competenza declinata o la giurisdizione negata dal primo giudice;
b)quando riconosce che nel giudizio di primo grado il contraddittorio non e' stato regolarmente costituito o integrato;
c)quando riconosce che la sentenza impugnata, erroneamente giudicando, ha dichiarato estinto il processo in sede di reclamo contro il provvedimento presidenziale;
d)quando riconosce che il collegio della ((corte di giustizia tributaria di primo grado)) non era legittimamente composto;
e)quando manca la sottoscrizione della sentenza da parte del giudice di primo grado.
2.Al di fuori dei casi previsti al comma precedente la ((corte di giustizia tributaria di secondo grado)) decide nel merito previamente ordinando, ove occorra, la rinnovazione di atti nulli compiuti in primo grado.
3.Dopo che la sentenza di rimessione della causa al primo grado e' formalmente passata in giudicato, la segreteria della ((corte di giustizia tributaria di secondo grado)), nei successivi trenta giorni, trasmette d'ufficio il fascicolo del processo alla segreteria della ((corte di giustizia tributaria di primo grado)), senza necessita' di riassunzione ad istanza di parte.
---------------AGGIORNAMENTO (49)
La L. 31 agosto 2022, n. 130 ha disposto (con l'art. 4, comma 1, lettera a)) che nel presente decreto "le parole: «commissione tributaria provinciale», «commissioni tributarie provinciali», «commissione tributaria regionale», «commissioni tributarie regionali», «commissione tributaria» e «commissioni tributarie», ovunque ricorrono, sono sostituite rispettivamente dalle seguenti: «corte di giustizia tributaria di primo grado», «corti di giustizia tributaria di primo grado», «corte di giustizia tributaria di secondo grado», «corti di giustizia tributaria di secondo grado», «corte di giustizia tributaria di primo e secondo grado» e «corti di giustizia tributaria di primo e secondo grado»".
b)quando riconosce che nel giudizio di primo grado il contraddittorio non e' stato regolarmente costituito o integrato;
c)quando riconosce che la sentenza impugnata, erroneamente giudicando, ha dichiarato estinto il processo in sede di reclamo contro il provvedimento presidenziale;
d)quando riconosce che il collegio della ((corte di giustizia tributaria di primo grado)) non era legittimamente composto;
e)quando manca la sottoscrizione della sentenza da parte del giudice di primo grado.
2.Al di fuori dei casi previsti al comma precedente la ((corte di giustizia tributaria di secondo grado)) decide nel merito previamente ordinando, ove occorra, la rinnovazione di atti nulli compiuti in primo grado.
3.Dopo che la sentenza di rimessione della causa al primo grado e' formalmente passata in giudicato, la segreteria della ((corte di giustizia tributaria di secondo grado)), nei successivi trenta giorni, trasmette d'ufficio il fascicolo del processo alla segreteria della ((corte di giustizia tributaria di primo grado)), senza necessita' di riassunzione ad istanza di parte.
---------------AGGIORNAMENTO (49)
La L. 31 agosto 2022, n. 130 ha disposto (con l'art. 4, comma 1, lettera a)) che nel presente decreto "le parole: «commissione tributaria provinciale», «commissioni tributarie provinciali», «commissione tributaria regionale», «commissioni tributarie regionali», «commissione tributaria» e «commissioni tributarie», ovunque ricorrono, sono sostituite rispettivamente dalle seguenti: «corte di giustizia tributaria di primo grado», «corti di giustizia tributaria di primo grado», «corte di giustizia tributaria di secondo grado», «corti di giustizia tributaria di secondo grado», «corte di giustizia tributaria di primo e secondo grado» e «corti di giustizia tributaria di primo e secondo grado»".