Articolo 270 bis del Codice Penale
Art. 270-bis.
(Associazioni con finalita' di terrorismo anche internazionale o di eversione dell'ordine democratico).
Chiunque promuove, costituisce, organizza, dirige o finanzia associazioni che si propongono il compimento di atti di violenza con finalita' di terrorismo o di eversione dell'ordine democratico e' punito con la reclusione da sette a quindici anni.
Chiunque partecipa a tali associazioni e' punito con la reclusione da cinque a dieci anni.
Ai fini della legge penale, la finalita' di terrorismo ricorre anche quando gli atti di violenza sono rivolti contro uno Stato estero, un'istituzione e un organismo internazionale.
Nei confronti del condannato e' sempre obbligatoria la confisca delle cose che servirono o furono destinate a commettere il reato e delle cose che ne sono il prezzo, il prodotto, il profitto o che ne costituiscono l'impiego.
((256)) -------------AGGIORNAMENTO (256)
Il D.L. 18 febbraio 2015, n. 7, convertito con modificazioni dalla L. 17 aprile 2015, n. 43, ha disposto (con l'art. 1, comma 3-bis) che "La condanna per i delitti previsti dagli articoli 270-bis, 270-ter, 270-quater, 270-quater.1 e 270-quinquies del codice penale comporta la pena accessoria della perdita della potesta' genitoriale quando e' coinvolto un minore".
Il D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159, come modificato dal D.L. 18 febbraio 2015, n. 7, convertito con modificazioni dalla L. 17 aprile 2015, n. 43, ha disposto (con l'art. 71, commi 1 e 3) che le pene stabilite per il delitto previsto dal presente articolo sono aumentate da un terzo alla meta' se il fatto e' commesso da persona sottoposta con provvedimento definitivo ad una misura di prevenzione personale durante il periodo previsto di applicazione e sino a tre anni dal momento in cui ne e' cessata l'esecuzione. Alla pena e' aggiunta una misura di sicurezza detentiva.
(Associazioni con finalita' di terrorismo anche internazionale o di eversione dell'ordine democratico).
Chiunque promuove, costituisce, organizza, dirige o finanzia associazioni che si propongono il compimento di atti di violenza con finalita' di terrorismo o di eversione dell'ordine democratico e' punito con la reclusione da sette a quindici anni.
Chiunque partecipa a tali associazioni e' punito con la reclusione da cinque a dieci anni.
Ai fini della legge penale, la finalita' di terrorismo ricorre anche quando gli atti di violenza sono rivolti contro uno Stato estero, un'istituzione e un organismo internazionale.
Nei confronti del condannato e' sempre obbligatoria la confisca delle cose che servirono o furono destinate a commettere il reato e delle cose che ne sono il prezzo, il prodotto, il profitto o che ne costituiscono l'impiego.
((256)) -------------AGGIORNAMENTO (256)
Il D.L. 18 febbraio 2015, n. 7, convertito con modificazioni dalla L. 17 aprile 2015, n. 43, ha disposto (con l'art. 1, comma 3-bis) che "La condanna per i delitti previsti dagli articoli 270-bis, 270-ter, 270-quater, 270-quater.1 e 270-quinquies del codice penale comporta la pena accessoria della perdita della potesta' genitoriale quando e' coinvolto un minore".
Il D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159, come modificato dal D.L. 18 febbraio 2015, n. 7, convertito con modificazioni dalla L. 17 aprile 2015, n. 43, ha disposto (con l'art. 71, commi 1 e 3) che le pene stabilite per il delitto previsto dal presente articolo sono aumentate da un terzo alla meta' se il fatto e' commesso da persona sottoposta con provvedimento definitivo ad una misura di prevenzione personale durante il periodo previsto di applicazione e sino a tre anni dal momento in cui ne e' cessata l'esecuzione. Alla pena e' aggiunta una misura di sicurezza detentiva.
3. TAR Roma, sez. 5B, sentenza 2023-03-13, n. 202304257Provvedimento:Leggi di più...- art. 3 legge n. 241 del 1990·
- art. 9 legge n. 91 del 1992·
- eccesso di potere·
- giudizio prognostico di integrazione·
- motivazione del provvedimento amministrativo·
- rigetto della richiesta di cittadinanza italiana·
- sicurezza nazionale·
- sindacato giurisdizionale sui provvedimenti amministrativi·
- tutela dei documenti riservati·
- valutazione discrezionale dell'amministrazione
4. TAR Roma, sez. 5B, sentenza 2023-07-24, n. 202312382Provvedimento:Leggi di più...- art. 5 legge 5 febbraio 1992 n. 91·
- bilanciamento degli interessi pubblici e privati·
- diniego di cittadinanza italiana·
- giurisdizione del TAR·
- motivazione del provvedimento amministrativo·
- obbligo di motivazione·
- sicurezza della Repubblica·
- sindacato del giudice amministrativo·
- tutela della riservatezza·
- valutazione discrezionale dell'amministrazione
5. Consiglio di Stato, sez. III, sentenza 2024-05-30, n. 202404837Provvedimento:Leggi di più...- art. 13 d.lgs. 286/1998·
- art. 3 d.l. 144/2005·
- attività info-investigative·
- eccesso di potere·
- espulsione amministrativa·
- giurisprudenza in materia di espulsione·
- libertà di espressione e sicurezza nazionale·
- misure di prevenzione·
- notifica del provvedimento amministrativo·
- ordine pubblico e sicurezza dello Stato·
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- sospensione dei termini procedimentali per COVID-19·
- standard probatorio delle misure di sicurezza·
- travisamento dei fatti·
- valutazione della pericolosità sociale