Articolo 20 bis del Codice Penale
Art. 20-bis.
(( (Pene sostitutive delle pene detentive brevi). ))((Salvo quanto previsto da particolari disposizioni di legge, le pene sostitutive della reclusione e dell'arresto sono disciplinate dal Capo III della legge 24 novembre 1981, n. 689, e sono le seguenti:
1) la semiliberta' sostitutiva;
2) la detenzione domiciliare sostitutiva;
3) il lavoro di pubblica utilita' sostitutivo;
4) la pena pecuniaria sostitutiva.
La semiliberta' sostitutiva e la detenzione domiciliare sostitutiva possono essere applicate dal giudice in caso di condanna alla reclusione o all'arresto non superiori a quattro anni.
Il lavoro di pubblica utilita' sostitutivo puo' essere applicato dal giudice in caso di condanna alla reclusione o all'arresto non superiori a tre anni.
La pena pecuniaria sostitutiva puo' essere applicata dal giudice in caso di condanna alla reclusione o all'arresto non superiori a un anno.))
(( (Pene sostitutive delle pene detentive brevi). ))((Salvo quanto previsto da particolari disposizioni di legge, le pene sostitutive della reclusione e dell'arresto sono disciplinate dal Capo III della legge 24 novembre 1981, n. 689, e sono le seguenti:
1) la semiliberta' sostitutiva;
2) la detenzione domiciliare sostitutiva;
3) il lavoro di pubblica utilita' sostitutivo;
4) la pena pecuniaria sostitutiva.
La semiliberta' sostitutiva e la detenzione domiciliare sostitutiva possono essere applicate dal giudice in caso di condanna alla reclusione o all'arresto non superiori a quattro anni.
Il lavoro di pubblica utilita' sostitutivo puo' essere applicato dal giudice in caso di condanna alla reclusione o all'arresto non superiori a tre anni.
La pena pecuniaria sostitutiva puo' essere applicata dal giudice in caso di condanna alla reclusione o all'arresto non superiori a un anno.))
1. Cass. pen., sez. I, sentenza 06/04/2023, n. 14838Provvedimento: a seguente SENTENZA sul ricorso proposto da IL RI, nato a [...] il [...], avverso l'ordinanza della Corte di assise di appello di Roma in data 7/11/2022; visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso; udita la relazione svolta dal consigliere Carlo Renoldi; letta la requisitoria del Pubblico ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Silvia Salvadori, che ha concluso chiedendo la declaratoria di inammissibilità del ricorso. RITENUTO IN FATTO 1. Con ordinanza in data 7/11/2022, la Corte di assise di appello di Roma ha disposto, nei confronti di RI IL, la revoca del beneficio della sospensione condizionale della pena applicato con la sentenza del Tribunale di …Leggi di più...
2. Cass. pen., sez. IV, sentenza 06/06/2023, n. 24218Provvedimento: a seguente SENTENZA sui ricorsi proposti da: LI LE nato a [...] il [...] UC IA nato a [...] il [...] NE LE nato a [...] il [...] avverso la sentenza del 02/02/2023 del GIP TRIBUNALE di FOGGIAudita la relazione svolta dal Consigliere DONATELLA FERRANTI; lette le conclusioni del PG RITENUTO IN FATTO 1.Con la sentenza indicata in epigrafe , il Tribunale di Foggia ha applicato la pena su richiesta delle parti, ex art. 444 cod. proc. pen., a UC VA, IA SI e RC DA, per varie ipotesi di cessione di sostanze stupefacenti di tipo cocaina, in specie, anni due e mesi dieci di reclusione e 14.000,00 euro di multa a IA SI ( art. 73 comma 1 DPR 309/90 ); tre anni di reclusione e 14.000,00 di multa …Leggi di più...
3. Cass. pen., sez. V, sentenza 03/04/2023, n. 14036Provvedimento: la seguente SENTENZA sui ricorsi proposti da: CO ER nato a [...] il [...] D'ER VA nato a [...] il [...] GE AD AR ON nato a [...] il [...] GU LI nato a [...] il [...] MA DO nato a [...] il [...] AT AN nato a [...] il [...] avverso la sentenza del 12/02/2021 della CORTE APPELLO di LECCE - SEZIONE DISTACCATA di TARANTOvisti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso; udita la relazione svolta dal Consigliere IA Rosa Anna IC; udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Francesca Ceroni, che ha concluso chiedendo la declaratoria la inammissibilità dei ricorsi; uditi gli avvocati Luigi Esposito e Pietro Putignano, difensori di AL D'ER, che hanno concluso chiedendo …Leggi di più...
4. Cass. pen., sez. II, sentenza 17/05/2023, n. 21075Provvedimento: A A MOTIVAZIONE SEMPLIFICATA SENTENZA sui ricorsi proposti da: PR NC nato a [...] il [...] D'BE SI nata a [...] il [...] avverso la sentenza del 17/12/2021 della CORTE DI APPELLO DI L'AQUILAvisti gli atti, il provvedimento impugnato e i ricorsi; udita la relazione svolta dal Consigliere Piero MESSINI D'AGOSTINI; lette le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Pasquale SERRAO D'AQUINO, che ha chiesto la inammissibilità dei ricorsi; lette le conclusioni del difensore avv. Roberto SERINO (per IA D'BE), che ha chiesto l'accoglimento del ricorso e, in caso di mancato accoglimento delle censure mosse con il ricorso principale, che venga sostituita la …Leggi di più...
5. Cass. pen., sez. V, sentenza 27/03/2023, n. 12768Provvedimento: a seguente: SENTENZA sul ricorso proposto da: TR NA, nata in [...], il [...]; avverso la sentenza del 7/7/2022 della Corte d'appello di Brescia; visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso; udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. Luca Pistorelli; C/ s•—• vistiy1i atti, 9rovve imento pugnato d il ricorso• ita la rel‘ion volta Consiglie Dott. Luc Pistorelli; lette le conclusioni del Pubblico Ministero in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. Paola Mastroberardino, che ha concluso per l'inammissibilità del ricorso. RITENUTO IN FATTO1. Con la sentenza impugnata la Corte d'appello di Brescia ha confermato la condanna di TR NA per il reato di tentato furto, …Leggi di più...