Articolo 25 del codice del consumo
Art. 25.((Ricorso a molestie coercizione o indebito condizionamento))((1.Nel determinare se una pratica commerciale comporta, ai fini del presente capo, molestie, coercizione, compreso il ricorso alla forza fisica, o indebito condizionamento, sono presi in considerazione i seguenti elementi:
a)i tempi, il luogo, la natura o la persistenza;
b)il ricorso alla minaccia fisica o verbale;
c)lo sfruttamento da parte del professionista di qualsivoglia evento tragico o circostanza specifica di gravita' tale da alterare la capacita' di valutazione del consumatore, al fine di influenzarne la decisione relativa al prodotto;
d)qualsiasi ostacolo non contrattuale, oneroso o sproporzionato, imposto dal professionista qualora un consumatore intenda esercitare diritti contrattuali, compresi il diritto di risolvere un contratto o quello di cambiare prodotto o rivolgersi ad un altro professionista;
e)qualsiasi minaccia di promuovere un'azione legale ove tale azione sia manifestamente temeraria o infondata.))
a)i tempi, il luogo, la natura o la persistenza;
b)il ricorso alla minaccia fisica o verbale;
c)lo sfruttamento da parte del professionista di qualsivoglia evento tragico o circostanza specifica di gravita' tale da alterare la capacita' di valutazione del consumatore, al fine di influenzarne la decisione relativa al prodotto;
d)qualsiasi ostacolo non contrattuale, oneroso o sproporzionato, imposto dal professionista qualora un consumatore intenda esercitare diritti contrattuali, compresi il diritto di risolvere un contratto o quello di cambiare prodotto o rivolgersi ad un altro professionista;
e)qualsiasi minaccia di promuovere un'azione legale ove tale azione sia manifestamente temeraria o infondata.))
1. Consiglio di Stato, sez. VI, sentenza 2023-10-31, n. 202309376Provvedimento:Leggi di più...- art. 20 del Codice del Consumo·
- art. 24 del Codice del Consumo·
- art. 25 del Codice del Consumo·
- art. 26 del Codice del Consumo·
- Codice del Consumo·
- contratti a distanza·
- controllo sui procacciatori·
- diligenza professionale·
- direttiva 2005/29/CE·
- direttiva 2011/83/UE·
- diritti di recesso·
- diritto della concorrenza·
- mancata trasparenza contrattuale·
- pratiche commerciali scorrette·
- principio di specialità delle direttive europee·
- promozioni non richieste·
- proporzionalità della sanzione·
- sanzione amministrativa·
- sospensione delle sanzioni·
- tutela dei consumatori·
- tutela dei consumatori nei settori regolamentati
2. SENTENZA sede di ROMA, sezione SEZIONE 1, numero provv.: 202404314, Verifica appelloProvvedimento:Leggi di più...- art. 20, 21, 22, 24 e 25 del Codice del Consumo·
- deterrenza delle sanzioni antitrust·
- diritto di recesso·
- eccesso di potere·
- fumus bonis iuris·
- gruppo di acquisto·
- periculum in mora·
- pratiche commerciali scorrette·
- prenotazione con prezzo scontato·
- sanzione amministrativa pecuniaria·
- sospensione dell'attività commerciale·
- trasparenza delle informazioni·
- valutazione della sanzione amministrativa
3. TAR Roma, sez. I, sentenza 2024-01-05, n. 202400232Provvedimento:Leggi di più...- abbinamento polizze assicurative ai mutui·
- apertura conto corrente in abbinamento ai mutui·
- art. 24 e 25 Cod. Cons.·
- art. 27 Cod. Cons.·
- buona fede nelle pratiche commerciali·
- difetto di istruttoria e motivazione·
- eccesso di potere·
- elevati tassi di abbinamento prodotti finanziari·
- indagini ispettive AGCM·
- politiche commerciali aggressive·
- pratiche commerciali aggressive·
- pressione indebita sui consumatori·
- proporzionalità della sanzione·
- quantificazione della sanzione·
- rigetto degli impegni·
- sanzione amministrativa pecuniaria·
- usucapione
4. TAR Roma, sez. I, sentenza 2024-04-10, n. 202406955Provvedimento:Leggi di più...- compensazione spese di lite·
- condotte ingannevoli·
- contatti con terzi·
- eccesso di potere·
- irragionevolezza provvedimento·
- pratiche commerciali scorrette·
- principio di deterrenza·
- recupero crediti·
- rideterminazione sanzione·
- sanzione amministrativa·
- valutazione della gravità delle condotte·
- violazione art. 20, 24, 25, 26 Codice del Consumo·
- visita domiciliare
5. Consiglio di Stato, sez. VI, sentenza 2023-11-06, n. 202309566Provvedimento:Leggi di più...- art. 27 del d.lgs. 6 settembre 2005, n. 206·
- atti di vendita non richiesti·
- competenza dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM)·
- condotta aggressiva nei contratti di fornitura·
- diligenza professionale·
- direttive europee·
- diritti di recesso·
- diritto della concorrenza·
- diritto di recesso nei contratti a distanza·
- giurisdizione dell'Autorità di Regolazione per Energia Elettrica e Gas (AEEGSI)·
- monitoraggio delle condotte commerciali·
- normativa settoriale·
- pratiche commerciali scorrette·
- principio di legittimo affidamento·
- principio di specialità delle norme·
- sanzione amministrativa·
- tutela dei consumatori·
- violazione del Codice del Consumo