Articolo 2229 del Codice civile

Art. 2229.

(Esercizio delle professioni intellettuali).

La legge determina le professioni intellettuali per l'esercizio delle quali e' necessaria l'iscrizione in appositi albi o elenchi.

L'accertamento dei requisiti per l'iscrizione negli albi o negli elenchi, la tenuta dei medesimi e il potere disciplinare sugli iscritti sono demandati alle associazioni professionali, sotto la vigilanza dello Stato, salvo che la legge disponga diversamente.

Contro il rifiuto dell'iscrizione o la cancellazione dagli albi o elenchi, e contro i provvedimenti disciplinari che importano la perdita o la sospensione del diritto all'esercizio della professione e' ammesso ricorso in via giurisdizionale nei modi e nei termini stabiliti dalle leggi speciali.

Entrata in vigore il 4 aprile 1942

Sentenze290


  • 1. Cass. civ., SS.UU., sentenza 31/12/2021, n. 42093
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    • 2. TAR Milano, sez. V, sentenza 2024-05-27, n. 202401614
      Provvedimento:
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      • annullamento provvedimento amministrativo·
      • art. 22 L. 689/1981·
      • art. 6 d.lgs. 1/09/2011, n. 150·
      • attività sanitaria·
      • autorizzazione sanitaria·
      • carenza di autorizzazione·
      • chiropratica·
      • diffida attività sanitaria·
      • giurisdizione·
      • giurisdizione giudice amministrativo·
      • giurisdizione giudice ordinario·
      • giurisprudenza amministrativa·
      • interesse legittimo·
      • legittimità provvedimento amministrativo·
      • professioni sanitarie·
      • sanità·
      • SCIA·
      • sospensione attività sanitaria·
      • verbale di contestazione illecito amministrativo·
      • violazione art. 15 L.R. 33/09

    • 3. TAR Palermo, sez. I, sentenza breve 2023-03-16, n. 202300847
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      • art. 2229 c.c.·
      • art. 58 D.P.R. n. 483/1997·
      • competenza professionale·
      • concorso pubblico·
      • disapplicazione di clausola concorsuale·
      • discrezionalità amministrativa·
      • eccesso di potere·
      • esercizio della professione forense·
      • iscrizione all'ordine professionale·
      • par condicio competitorum·
      • principio di proporzionalità·
      • principio di ragionevolezza·
      • regolamento concorsuale·
      • requisiti di ammissione·
      • trasparenza nei concorsi pubblici·
      • valutazione dei candidati

    • 4. TAR Milano, sez. V, sentenza 2024-06-24, n. 202401962
      Provvedimento:
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      • annullamento di atti amministrativi·
      • art. 23 Legge 240/2010·
      • art. 97 Cost.·
      • contratti di docenza a tempo determinato·
      • differenza tra docenti di ruolo e docenti a contratto·
      • differenze retributive·
      • eccesso di potere·
      • giurisdizione amministrativa·
      • giurisprudenza amministrativa sui contratti di docenza·
      • giurisprudenza in materia di riqualificazione dei rapporti di lavoro·
      • indennità di fine servizio·
      • lavoro autonomo·
      • legittimazione passiva·
      • nullità del ricorso·
      • prescrizione dei diritti·
      • principio di buon andamento della pubblica amministrazione·
      • rapporti di lavoro nel settore pubblico·
      • riclassificazione del rapporto di lavoro·
      • stabilizzazione del rapporto di lavoro·
      • subordinazione gerarchica

    • 5. Consiglio di Stato, sez. II, sentenza 2024-07-16, n. 202406398
      Provvedimento:
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      • accertamenti tossicologici·
      • compensazione delle spese·
      • concorso pubblico·
      • consumo di sostanze psicotrope·
      • discrezionalità del giudice amministrativo·
      • esclusione da concorso·
      • inammissibilità del ricorso·
      • onere della specificità dei motivi di ricorso·
      • tutela della privacy·
      • verifica amministrativa
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