Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza-art. 127
Art. 127.
(Art. 128 T. U. 1926).
I fabbricanti, i commercianti, i mediatori di oggetti preziosi, ((...))hanno l'obbligo di munirsi di licenza del questore.
Chi domanda la licenza deve provare d'essere iscritto, per l'industria o il commercio di oggetti preziosi, nei ruoli della imposta di ricchezza mobile ed in quelli delle tasse di esercizio e rivendita ovvero deve dimostrare il motivo della mancata iscrizione in tali ruoli.
La licenza dura fino al 31 dicembre dell'anno in cui e' stata rilasciata.
Essa e' valida per tutti gli esercizi di vendita di oggetti preziosi appartenenti alla medesima persona o alla medesima ditta, anche se si trovino in localita' diverse.
L'obbligo della licenza spetta, oltreche' ai commercianti, fabbricanti ed esercenti stranieri, che intendono fare commercio, nel territorio dello Stato, degli oggetti preziosi da essi importati, anche ai loro agenti, rappresentanti, commessi viaggiatori e piazzisti. Questi debbono provare la loro qualita' mediante certificato rilasciato dall'autorita' politica del luogo ove ha sede la ditta, vistato dall'autorita' consolare italiana.
1. TAR Roma, sez. 1T, sentenza 2023-01-04, n. 202300149Provvedimento:Leggi di più...- accesso agli atti amministrativi·
- art. 52 d.lgs. 196/2003·
- compensazione delle spese·
- diniego di licenza commerciale·
- improcedibilità del ricorso·
- mancato interesse alla decisione·
- oscuramento delle generalità·
- Regolamento (UE) 2016/679·
- tutela della privacy
2. TAR Reggio Calabria, sez. I, sentenza breve 2023-01-27, n. 202300114Provvedimento:Leggi di più...- annullamento del provvedimento amministrativo·
- art. 11 TULPS·
- art. 127 del T.U.L.P.S.·
- art. 60 cod. proc. amm.·
- art. 8 TULPS·
- commercio di oggetti preziosi·
- compensazione delle spese di giudizio·
- diniego di autorizzazione di polizia·
- discrezionalità amministrativa·
- frequentat·
- motivazione del provvedimento amministrativo·
- onere della prova·
- prescrizione del reato·
- principio di personalità dell'autorizzazione·
- proscioglimento dal reato·
- requisito della buona condotta
3. TAR Palermo, sez. I, sentenza 2023-02-13, n. 202300479Provvedimento:Leggi di più...- art. 84, 89 bis e 91 del d.lgs. n. 159/2011·
- art. 91, comma 6, d.lgs. 159/2011·
- decadenza autorizzazione commerciale·
- difetto di motivazione·
- discrezionalità prefettizia·
- giudizio di probabilità·
- giurisprudenza antimafia·
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- legittimità derivata·
- legittimità provvedimenti amministrativi·
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- valutazione unitaria degli elementi indiziari
4. TAR Palermo, sez. IV, sentenza 2024-03-29, n. 202401139Provvedimento:Leggi di più...- art. 127 TULPS·
- buona condotta·
- difetto di motivazione·
- discrezionalità amministrativa·
- eccesso di potere·
- giurisprudenza amministrativa·
- misure cautelari·
- onere della prova·
- proporzionalità delle sanzioni·
- revoca licenza di polizia·
- violazione art. 11 TULPS