avvio del procedimento

Art. 5. Avvio del procedimento1.L'ufficio invia al contribuente un invito a comparire, nel quale sono indicati:
a)i periodi di imposta suscettibili di accertamento;
b)il giorno e il luogo della comparizione per definire l'accertamento con adesione.
c)le maggiori imposte, ritenute, contributi, sanzioni ed interessi dovuti;
d)i motivi che hanno dato luogo alla determinazione delle maggiori imposte, ritenute e contributi di cui alla lettera c);
1-bis.COMMA ABROGATO DALLA L. 23 DICEMBRE 2014, N. 190. (15) (16) 1-ter.COMMA ABROGATO DALLA L. 23 DICEMBRE 2014, N. 190. (15) (16) 1-quater.COMMA ABROGATO DALLA L. 23 DICEMBRE 2014, N. 190. (15) (16)
1-quinquies.COMMA ABROGATO DALLA L. 23 DICEMBRE 2014, N. 190. (15) (16)
2.COMMA ABROGATO DAL D.L. 29 NOVEMBRE 2008, N. 185, CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA L. 28 GENNAIO 2009, N. 2.
3.COMMA ABROGATO DAL D.L. 29 NOVEMBRE 2008, N. 185, CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA L. 28 GENNAIO 2009, N. 2.
((3-bis.Qualora tra la data di comparizione, di cui al comma 1, lettera b), e quella di decadenza dell'amministrazione dal potere di notificazione dell'atto impositivo intercorrano meno di novanta giorni, il termine di decadenza per la notificazione dell'atto impositivo e' automaticamente prorogato di centoventi giorni, in deroga al termine ordinario))((21))---------------AGGIORNAMENTO (15)
La L. 23 dicembre 2014, n. 190 ha disposto (con l'art. 1, comma 638) che "Le disposizioni di cui agli articoli 5, commi da 1-bisa 1-quinquies, e 11, comma 1-bis, del decreto legislativo 19 giugno 1997, n. 218, nel testo vigente alla data di entrata in vigore della presente legge, continuano ad applicarsi agli inviti al contraddittorio in materia di imposte sui redditi, di imposta sul valore aggiunto e di altre imposte indirette, notificati entro il 31 dicembre 2015, e le disposizioni di cui all'articolo 5-bis dello stesso decreto legislativo n. 218 del 1997 continuano ad applicarsi ai processi verbali di constatazione in materia di imposte sui redditi e di imposta sul valore aggiunto consegnati entro la stessa data". ---------------AGGIORNAMENTO (16)
Il D.L. 30 settembre 2015, n. 153, convertito con modificazioni dalla L. 20 novembre 2015, n. 187 come modificato dall'avviso di rettifica (in G.U. 01/10/2015, n. 228) ha disposto (con l'art. 2, comma 2, lettera a)) che, ai soli fini della collaborazione volontaria di cui alla legge 15 dicembre 2014, n. 186, "le disposizioni di cui all'articolo 5, commi da 1-bisa 1-quinquies del decreto legislativo 19 giugno 1997, n. 218, nel testo vigente alla data del 30 dicembre 2014, continuano ad applicarsi fino al 31 dicembre 2016". ---------------AGGIORNAMENTO (21)
Il D.L. 30 aprile 2019, n. 34, convertito con modificazioni dalla L. 28 giugno 2019, n. 58, ha disposto (con l'art. 4-octies, comma 2) che la presente modifica si applica agli avvisi di accertamento emessi dal 1° luglio 2020.
Entrata in vigore il 29 giugno 2019

Sentenze255


  • 1. Corte di Giustizia di secondo grado Piemonte, sez. II, sentenza 19/02/2024, n. 64
    Provvedimento: Ag. Entrate Direzione Provinciale II di Torino elettivamente domiciliato presso dp.2torino@pce.agenziaentrate.it Avente ad oggetto l'impugnazione di: - pronuncia sentenza n. 428/2022 emessa dalla Commissione Tributaria Provinciale TORINO sez. 3 e pubblicata il 30/05/2022 Atti impositivi: - AVVISO DI ACCERTAMENTO n. T7G 88 SPESE NOTIFICA 2015 - AVVISO DI ACCERTAMENTO n. T7G 88 IRES-ALTRO 2015 a seguito di discussione in pubblica udienza CONCLUSIONI DI PARTE APPELLANTE Voglia l'Onorevole Corte di giustizia tributaria di secondo grado: «in via principale in accoglimento del presente appello, richiamando anche tutte le deduzioni ed eccezioni formulate nel corso del giudizio di primo grado …
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  • 2. Corte Cost., sentenza 21/03/2023, n. 47
    Provvedimento: Ritenuto in fatto 1.- Con ordinanza del 12 maggio 2022 (reg. ord. n. 75 del 2022), la Commissione tributaria regionale per la Toscana, sezione prima, ha sollevato, in riferimento all'art. 3 della Costituzione, questione di legittimità costituzionale dell'art. 12, comma 7, della legge 27 luglio 2000, n. 212 (Disposizioni in materia di statuto dei diritti del contribuente), nella parte in cui «non estende il diritto al contraddittorio endoprocedimentale a tutte le modalità di accertamento in rettifica poste in essere dall'Agenzia delle Entrate», se effettuate tramite verifiche "a tavolino". 2.- Il giudice rimettente espone di essere investito dell'appello avverso la sentenza n. 138 del …
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  • 3. Cass. civ., sez. V trib., sentenza 01/02/2023, n. 2964
    Provvedimento: 1. A.A. presentò richiesta di accesso alla procedura di voluntary disclosure di cui alla L. 15 dicembre 2014, n. 186 , portando a conoscenza dell'Erario i redditi che egli deteneva sotto forma di attività finanziarie in essere presso l'istituto di credito svizzero USB - in violazione delle disposizioni in materia di monitoraggio fiscale e dei corrispondenti obblighi di dichiarazione - per i quali aveva ricevuto quattro inviti a comparire riferiti alle annualità comprese fra il 2010 e il 2013. Dopo la definizione della procedura, il contribuente inviò all'Amministrazione un'istanza di rimborso delle cd. Euroritenute subite dall'agente pagatore svizzero, osservando di aver versato, …
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  • 4. Corte di Giustizia di secondo grado Liguria, sez. I, sentenza 21/07/2023, n. 533
    Provvedimento: Richieste delle parti: Per l'appellante sig. S O: "Chiede che l'Ecc.ma Commissione Tributaria Regionale adita, in accoglimento della suesposta istanza, voglia: - riformare integralmente la sentenza della Commissione Tributaria Provinciale di Genova, Sez. IV, pronunciata in data 3.3.2020 e depositata in Segreteria in data 15.6.2020, n. 211 (R.G. n. 1162/2019); - e conseguentemente accertare e dichiarare il diritto del ricorrente alla restituzione dell'euroritenuta versata così come richiesto pari ad ? 49.043,62, oltre agli interessi maturati e maturandi fino al dì del soddisfo; - condannare l'Amministrazione finanziaria a rifondere spese ed onorari anche per quanto …
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  • 5. Cass. civ., sez. V trib., sentenza 18/05/2023, n. 13742
    Provvedimento: L'Agenzia delle entrate emetteva nei confronti di (---) PA in liquidazione avviso di accertamento, ai fini Iva, Ires e Irap per l'anno 2008, in relazione alla cessione di 15 kg di oro in lamine, poi oggetto di sequestro presso il valico italo-svizzero di (---). In particolare, l'Ufficio, a seguito delle indagini della Guardia di finanza nell'ambito di attività criminali finalizzate all'esportazione clandestina di preziosi in Svizzera, rilevava che l'amministratore di fatto della società, sig. A.A., aveva consegnato l'oro, senza emissione di fattura e regolazione in contanti, al sig. B.B., amministratore della società AU IA PA , il quale, tuttavia, era il reale acquirente. Per tali …
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