Articolo 366 del Codice Penale
Art. 366.
(Rifiuto di uffici legalmente dovuti)
Chiunque, nominato dall'Autorita' giudiziaria perito, interprete, ovvero custode di cose sottoposte a sequestro dal giudice penale, ottiene con mezzi fraudolenti l'esenzione dall'obbligo di comparire o di prestare il suo ufficio, e' punito con la reclusione fino a sei mesi o con la multa da lire trecento a cinquemila.
Le stesse pene si applicano a chi, chiamato dinanzi all'Autorita' giudiziaria per adempiere ad alcuna delle predette funzioni, rifiuta di dare le proprie generalita', ovvero di prestare il giuramento richiesto, ovvero di assumere o di adempiere le funzioni medesime.
Le disposizioni precedenti si applicano alla persona chiamata a deporre come testimonio dinanzi all'Autorita' giudiziaria e ad ogni altra persona chiamata ad esercitare una funzione giudiziaria.
Se il colpevole e' un perito o un interprete, la condanna importa l'interdizione dalla professione o dall'arte.
(Rifiuto di uffici legalmente dovuti)
Chiunque, nominato dall'Autorita' giudiziaria perito, interprete, ovvero custode di cose sottoposte a sequestro dal giudice penale, ottiene con mezzi fraudolenti l'esenzione dall'obbligo di comparire o di prestare il suo ufficio, e' punito con la reclusione fino a sei mesi o con la multa da lire trecento a cinquemila.
Le stesse pene si applicano a chi, chiamato dinanzi all'Autorita' giudiziaria per adempiere ad alcuna delle predette funzioni, rifiuta di dare le proprie generalita', ovvero di prestare il giuramento richiesto, ovvero di assumere o di adempiere le funzioni medesime.
Le disposizioni precedenti si applicano alla persona chiamata a deporre come testimonio dinanzi all'Autorita' giudiziaria e ad ogni altra persona chiamata ad esercitare una funzione giudiziaria.
Se il colpevole e' un perito o un interprete, la condanna importa l'interdizione dalla professione o dall'arte.
3. Consiglio di Stato, sez. III, sentenza 2024-02-20, n. 202401690Provvedimento:Leggi di più...- art. 14 legge 328/2000·
- art. 366 c.p.·
- art. 52 d.lgs. 196/2003·
- budget di salute·
- commissario ad acta·
- compensazione delle spese di lite·
- giudicato·
- incidente di esecuzione·
- inusufficienza delle misure attuative·
- ottemperanza alle sentenze·
- prestazioni sociosanitarie·
- progetto terapeutico riabilitativo (PTRI)·
- regolamento UE 2016/679·
- responsabilità genitoriale·
- tutela della privacy·
- violazione del principio di terzietà del commissario ad acta
5. TAR Catania, sez. I, sentenza 2019-12-24, n. 201903078Provvedimento:Leggi di più...- art. 112 c.p.a.·
- art. 114 c.p.a.·
- art. 243 bis TUEL·
- dissesto finanziario·
- esecuzione delle sentenze·
- indennità di mora·
- nomina commissario ad acta·
- ottemperanza al giudicato·
- risarcimento danni·
- trasmissione atti alla Procura della Repubblica