Articolo 81 del codice antimafia

Art. 81. Registro delle misure di prevenzione1.Presso le segreterie delle procure della Repubblica e presso le cancellerie dei tribunali sono istituiti appositi registri, anche informatici, per le annotazioni relative ai procedimenti di prevenzione. Nei registri viene curata l'immediata annotazione nominativa delle persone fisiche e giuridiche nei cui confronti sono disposti gli accertamenti personali o patrimoniali da parte dei soggetti titolari del potere di proposta. Il questore territorialmente competente e il direttore della Direzione investigativa antimafia provvedono a dare immediata comunicazione alla procura della Repubblica competente per territorio della proposta di misura personale e patrimoniale da presentare al tribunale competente. Le modalita' di tenuta, i tipi dei registri, le annotazioni che vi devono essere operate, sono fissati con decreto del Ministro della giustizia.
2.Non possono essere rilasciate a privati certificazioni relative alle annotazioni operate nei registri.
3.I provvedimenti definitivi con i quali l'autorita' giudiziaria applica misure di prevenzione o concede la riabilitazione di cui all'articolo 70, sono iscritti nel casellario giudiziale secondo le modalita' e con le forme stabilite per le condanne penali. Nei certificati rilasciati a richiesta di privati non e' fatta menzione delle suddette iscrizioni. I provvedimenti di riabilitazione sono altresi' comunicati alla questura competente con l'osservanza delle disposizioni di cui all'articolo 69.

Entrata in vigore il 28 settembre 2011

Sentenze8


  • 1. TAR Napoli, sez. I, sentenza 2024-12-18, n. 202407165
    Provvedimento:
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    • assoluzione penale·
    • compensazione spese legali·
    • discrezionalità prefettizia·
    • indizi gravi, precisi e concordanti·
    • informazione interdittiva antimafia·
    • insufficiente istruttoria·
    • insufficiente motivazione·
    • inutilizzabilità intercettazioni·
    • pericolo di infiltrazione mafiosa·
    • valutazione probabilistica

  • 2. Consiglio di Stato, sez. III, sentenza 2022-10-24, n. 202209042
    Provvedimento:
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    • art. 52 del d.lgs. n. 196/2003·
    • art. 89 bis e 81 del d.lgs. n. 159/2011·
    • compensazione delle spese·
    • consiglio di stato·
    • improcedibilità del ricorso·
    • interesse ad agire·
    • principio dispositivo nel processo amministrativo·
    • provvedimento interdittivo antimafia·
    • Regolamento (UE) 2016/679·
    • tutela della privacy·
    • white list

  • 3. TAR Bologna, sez. I, sentenza 2021-05-17, n. 202100469
    Provvedimento:
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    • eccesso di potere·
    • escussione della cauzione definitiva·
    • garanzia definitiva nell'appalto pubblico·
    • giurisdizione del giudice amministrativo·
    • interdittiva antimafia·
    • legittimità del provvedimento interdittivo·
    • motivazione degli atti amministrativi·
    • recesso contrattuale·
    • violazione art. 3 e 43 Cost.·
    • violazione art. 84 e 91 D.Lgs. n. 159 del 2011·
    • violazione art. 93, 104, 108 e 109 D.Lgs. n. 50 del 2016·
    • violazione art. 93 e 95 D.Lgs. n. 159 del 2011·
    • violazione art. 97 Cost.

  • 4. TAR Napoli, sez. I, sentenza 2020-09-01, n. 202003712
    Provvedimento:
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    • art. 93, comma 7, d.lgs. n. 159 del 2011·
    • condanna per danno erariale·
    • contraddittorio procedimentale·
    • diritti fondamentali·
    • elementi sintomatico-presuntivi·
    • giudizio prognostico·
    • interdittiva antimafia·
    • interdittiva antimafia e rapporti di parentela·
    • legittimità del provvedimento interdittivo·
    • onere della prova·
    • riesame del diniego di iscrizione nella white list·
    • trasparenza amministrativa·
    • violazione art. 7 e ss. l. 241/90·
    • violazione art. 81 e ss. d.lgs. 159/2011·
    • violazione art. 91 e ss. t.u. antimafia·
    • violazione del giusto procedimento
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