riscossione
Art. 180. Riscossione1.La riscossione costituisce la successiva fase del procedimento dell'entrata, che consiste nel materiale introito da parte del tesoriere o di altri eventuali incaricati della riscossione delle somme dovute all'ente. 2.La riscossione e' disposta a mezzo di ordinativo di incasso, fatto pervenire al tesoriere nelle forme e nei tempi previsti dalla convenzione di cui all'articolo 210. 3.L'ordinativo d'incasso e' sottoscritto dal responsabile del servizio finanziario o da altro dipendente individuato dal regolamento di contabilita' e contiene almeno:
a)l'indicazione del debitore;
b)l'ammontare della somma da riscuotere;
c)la causale;
d)gli eventuali vincoli di destinazione delle somme;
e)l'indicazione della risorsa o del capitolo di bilancio cui e' riferita l'entrata distintamente per residui o competenza;
f)la codifica;
g)il numero progressivo;
h)l'esercizio finanziario e la data di emissione. 4.Il tesoriere deve accettare, senza pregiudizio per i diritti dell'ente, la riscossione di ogni somma, versata in favore dell'ente, anche senza la preventiva emissione di ordinativo d'incasso. In tale ipotesi il tesoriere ne da' immediata comunicazione all'ente, richiedendo la regolarizzazione.
a)l'indicazione del debitore;
b)l'ammontare della somma da riscuotere;
c)la causale;
d)gli eventuali vincoli di destinazione delle somme;
e)l'indicazione della risorsa o del capitolo di bilancio cui e' riferita l'entrata distintamente per residui o competenza;
f)la codifica;
g)il numero progressivo;
h)l'esercizio finanziario e la data di emissione. 4.Il tesoriere deve accettare, senza pregiudizio per i diritti dell'ente, la riscossione di ogni somma, versata in favore dell'ente, anche senza la preventiva emissione di ordinativo d'incasso. In tale ipotesi il tesoriere ne da' immediata comunicazione all'ente, richiedendo la regolarizzazione.