Art 57
Art. 57.
Avanzamento "ad anzianita'"
1.L'avanzamento "ad anzianita'" avviene secondo le modalita' di cui all'articolo ((55-quinquies)), attraverso la formulazione dei giudizi di idoneita' o di non idoneita' ivi specificati, espressi con riferimento al possesso, da parte del valutando, dei seguenti requisiti:
a)aver bene assolto le funzioni inerenti il proprio grado;
b)fisici, intellettuali, di cultura, morali e di carattere, professionali necessari per adempiere degnamente le funzioni del grado superiore.
2.Il giudizio di non idoneita' all'avanzamento deve essere motivato indicando quali dei requisiti di cui al comma 1 facciano difetto.
3.Il personale iscritto nel quadro di avanzamento "ad anzianita'" e' promosso, con determinazione del ((Comandante)) generale della Guardia di finanza ((...)), a ruolo aperto, dal giorno successivo a quello del compimento del periodo di permanenza nel grado previsto dalle tabelle D/1 e D/2 allegate al presente decreto.
Avanzamento "ad anzianita'"
1.L'avanzamento "ad anzianita'" avviene secondo le modalita' di cui all'articolo ((55-quinquies)), attraverso la formulazione dei giudizi di idoneita' o di non idoneita' ivi specificati, espressi con riferimento al possesso, da parte del valutando, dei seguenti requisiti:
a)aver bene assolto le funzioni inerenti il proprio grado;
b)fisici, intellettuali, di cultura, morali e di carattere, professionali necessari per adempiere degnamente le funzioni del grado superiore.
2.Il giudizio di non idoneita' all'avanzamento deve essere motivato indicando quali dei requisiti di cui al comma 1 facciano difetto.
3.Il personale iscritto nel quadro di avanzamento "ad anzianita'" e' promosso, con determinazione del ((Comandante)) generale della Guardia di finanza ((...)), a ruolo aperto, dal giorno successivo a quello del compimento del periodo di permanenza nel grado previsto dalle tabelle D/1 e D/2 allegate al presente decreto.
1. TAR Torino, sez. III, sentenza 2024-01-22, n. 202400058Provvedimento:Leggi di più...- art. 57 D.lgs. 199/1995·
- autonomia dei procedimenti disciplinari rispetto alla vicenda penale·
- avanzamento di carriera·
- bilanciamento tra elementi positivi e negativi·
- difetto di motivazione·
- eccesso di potere·
- giudizio di idoneità·
- procedimenti disciplinari·
- sanzioni disciplinari·
- valutazione discrezionale
2. TAR Roma, sez. 4S, sentenza 2024-04-02, n. 202406323Provvedimento:Leggi di più...- art. 1369 d.lgs. 66/2010·
- art. 55-sexies d.lgs. 199/1995·
- art. 58 d.lgs. 199/1995·
- avanzamento di grado·
- cancellazione sanzioni disciplinari·
- difetto di motivazione·
- discrezionalità amministrativa·
- eccesso di potere·
- giudizio valutativo·
- non idoneità all'avanzamento·
- requisiti professionali·
- sanzioni disciplinari·
- valutazione della personalità
3. TAR Napoli, sez. VI, sentenza 2023-05-26, n. 202303249Provvedimento:Leggi di più...- art. 57 del D.lgs 12 maggio 1995, n. 199·
- avanzamento di carriera·
- Commissione Permanente di Avanzamento·
- eccesso di potere·
- giurisprudenza amministrativa·
- legittimità del provvedimento amministrativo·
- progressione in carriera·
- sanzione disciplinare·
- sospensione della valutazione·
- travisamento dei fatti·
- tutela della privacy·
- valutazione del merito
5. Consiglio di Stato, sez. II, sentenza 2023-10-13, n. 202308955Provvedimento:Leggi di più...- annullamento sanzione disciplinare·
- art. 57 d.lgs. n. 199/95·
- bilanciamento degli elementi di valutazione·
- consegna di rigore·
- discrezionalità tecnica·
- flessione nel rendimento·
- giudizio di avanzamento·
- protezione dei dati personali·
- requisiti morali e caratteriali·
- sanzione disciplinare·
- sindacato giurisdizionale